La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Pasquale Ruggiero ( San Marzano sul Sarno 1851 - Napoli 1915). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Pasquale Ruggiero fu un pittore italiano nato il 20 dicembre 1851 a San Marzano sul Sarno, una piccola località in provincia di Salerno. La sua vita si svolse principalmente a Napoli, dove morì l'11 settembre 1915. Ruggiero fu un artista prolifico, noto soprattutto per i suoi ritratti e i soggetti di genere, che dipinse seguendo uno stile realista. La formazione artistica di Ruggiero iniziò sotto la guida di Giovan Battista Amendola, che lo protesse e lo aiutò ad essere ammesso all'Istituto di Belle Arti di Napoli. Successivamente, Ruggiero continuò i suoi studi presso la scuola privata di Vincenzo Petrocelli, un altro importante pittore dell'epoca. Questo periodo di apprendistato fu fondamentale per lo sviluppo del suo stile e delle sue tecniche pittoriche. Durante la sua carriera, Ruggiero si dedicò principalmente alla pittura di genere e ai ritratti, ma non disdegnò di esplorare anche i soggetti campestri. La sua abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti e la vita quotidiana delle persone comuni gli guadagnò l'apprezzamento sia del pubblico che della critica. Le sue opere furono esposte in numerose mostre, sia in Italia che all'estero, e ricevettero riconoscimenti significativi. Nel 1877, a Napoli, Ruggiero espose due delle sue opere più note: "L'ascensione del Pallone" e "Il primo saluto". Queste tele dimostrano la sua capacità di rappresentare scene vivaci e piene di movimento. Nel 1881, a Milano, presentò "Trastulli d'infanzia" e "Costumi Napoletani", opere che riflettono il suo interesse per la vita quotidiana e le tradizioni locali. Ruggiero viaggiò spesso all'estero, visitando città come Londra, Ostenda, Rotterdam, Smirne e New York. Queste esperienze arricchirono la sua visione artistica e gli permisero di entrare in contatto con diverse culture e stili pittorici. La sua vita subì una svolta drammatica nel 1905, quando fu colpito da una paralisi che gli compromise l'uso del braccio destro. Tuttavia, con grande determinazione e tenacia, Ruggiero imparò a dipingere con il braccio sinistro. L'anno seguente, presentò alla Promotrice napoletana una tela eseguita nonostante la sua disabilità, dimostrando così la sua incredibile forza d'animo e la sua dedizione all'arte. Tra le sue opere più significative si ricordano "La domenica in campagna", "Pescatori napoletani", "Il poeta in caserma", "Cure materne", "Il giorno delle nozze", "Voglio vedere se mi ami", "Rosa la maestra" e "Vino, amore e castità". Questi dipinti sono esempi della sua abilità nel ritrarre con sensibilità e attenzione i dettagli della vita popolare e delle tradizioni italiane. Le opere di Pasquale Ruggiero sono state oggetto di numerose aste e continuano ad essere ricercate dai collezionisti. I prezzi delle sue opere variano in base alle dimensioni e al medium utilizzato, ma alcune hanno raggiunto quotazioni significative, come dimostra il prezzo record di 5.734 USD per "Two Arabs resting with their camels", venduto all'asta da Christie's Amsterdam nel 2006. La sua eredità artistica è stata riconosciuta e apprezzata anche dopo la sua morte, e le sue opere sono conservate in collezioni private e pubbliche. La vita e l'arte di Pasquale Ruggiero rimangono un esempio di dedizione e passione per la pittura, nonché di resilienza di fronte alle avversità.
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