La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Cesare Tallone ( Savona 1853 - Milan 1919). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Cesare Tallone, nato l'11 agosto 1853 a Savona, è stato un pittore italiano di rilievo, noto per il suo contributo significativo al panorama artistico tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. La sua vita e la sua arte si intrecciano con la storia culturale e sociale dell'Italia di quel periodo, rendendo la sua figura emblematica di un'epoca di transizione e di fermento creativo. La sua infanzia fu segnata dalla perdita del padre, un militare di carriera, quando Cesare aveva solo dieci anni. Questo evento portò la famiglia a trasferirsi ad Alessandria, dove Cesare iniziò il suo percorso artistico. Divenne allievo del pittore decorativo Pietro Sassi e, grazie al sostegno di alcuni membri della borghesia locale e del Consiglio Comunale di Alessandria, riuscì a iscriversi all'Accademia di Brera nel 1872. Qui studiò sotto la guida di maestri come Raffaele Casnedi, Luigi Riccardi e Giuseppe Bertini, e si distinse per il suo talento fin dalle prime opere. Durante gli anni di formazione, Cesare Tallone ebbe l'opportunità di utilizzare lo studio di Francesco Hayez, vicino all'Accademia, e di immergersi nel vivace ambiente culturale milanese. Divenne membro della Famiglia Artistica, un'associazione fondata nel 1873 da Vespasiano Bignami, e vinse il concorso triennale delle scuole di pittura alla mostra di Brera nel 1879 con un soggetto storico. Questo successo gli aprì le porte a ulteriori riconoscimenti e alla partecipazione a importanti esposizioni, come quella di Belle Arti di Roma nel 1883 e l'Esposizione Generale Italiana di Torino l'anno successivo. Il suo talento come ritrattista lo rese noto in cerchie intellettuali, borghesi e aristocratiche, e nel 1885 fu nominato insegnante di pittura all'Accademia Carrara di Bergamo. Questo incarico lo tenne fino al 1899, quando succedette a Bertini come docente all'Accademia di Brera. Durante questi anni, continuò a esporre le sue opere e a ricevere premi, tra cui il Principe Umberto nel 1908. La sua fama crebbe al punto che gli fu dedicata un'intera sala all'Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia nello stesso anno. Cesare Tallone non fu solo un artista, ma anche un educatore influente. La sua didattica si caratterizzava per un approccio moderno e liberale, che lo rese molto apprezzato dai suoi studenti, tra cui Giuseppe Pellizza da Volpedo e Carlo Carrà. Insegnò i principi classici dell'arte, ma incoraggiò anche la libertà espressiva e l'attenzione alle innovazioni contemporanee. Fu un maestro amato e rispettato, capace di ispirare e guidare i giovani artisti verso la ricerca personale. La vita privata di Cesare Tallone fu altrettanto ricca e complessa. Sposò Eleonora Tango, una poetessa, con cui ebbe nove figli. La sua casa divenne un punto di incontro per intellettuali e artisti, tra cui Ada Negri, Sibilla Aleramo, Margherita Sarfatti e Filippo Tommaso Marinetti. Tuttavia, la Prima Guerra Mondiale segnò un periodo difficile per la famiglia Tallone, con quattro figli maschi e molti studenti al fronte, un evento che incise profondamente sulla sua salute. Nonostante le difficoltà, Cesare Tallone continuò a dipingere fino al marzo 1919. Morì a Milano il 21 giugno dello stesso anno, lasciando un'eredità artistica e culturale di grande valore. La sua opera fu celebrata postuma con una retrospettiva alla Brera Academy nel 1921, su iniziativa del suo amico Bignami. Cesare Tallone fu un artista che seppe interpretare e rappresentare la società del suo tempo attraverso i suoi ritratti e le sue opere. La sua pittura, che spaziava dal ritratto al paesaggio, rifletteva i cambiamenti del gusto e le correnti artistiche della sua epoca, mantenendo sempre un'impronta personale e distintiva. La sua figura di pittore, insegnante e intellettuale rimane un punto di riferimento importante per la comprensione dell'arte italiana di fine Ottocento e inizio Novecento.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO