La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Garibaldo Affanni ( Parma 1861 - Buenos Aires 1917 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Garibaldo Affanni, nato a Parma il 5 marzo 1861 e deceduto nella stessa città il 17 novembre 1917, è stato uno scultore italiano la cui vita e opera si inseriscono nel contesto artistico e culturale dell'Italia post-unitaria, un periodo di intensi cambiamenti sociali, politici ed estetici. La sua carriera artistica si sviluppa in un'epoca in cui l'Italia, fresca dell'unità nazionale, cerca di affermare la propria identità anche attraverso le arti, e Affanni, con le sue opere, contribuisce a questo fervente dialogo culturale. Affanni nasce in una Parma che, come il resto d'Italia, è attraversata da fermenti risorgimentali e da un'intensa attività culturale. La sua formazione artistica inizia nella città natale, dove si avvicina al mondo dell'arte sotto la guida di maestri locali. Tuttavia, la sua formazione non si limita ai confini italiani: Affanni, infatti, si trasferisce in Argentina nel 1888, dove rimarrà fino alla sua morte. Questo trasferimento segna una tappa importante nella sua vita e nella sua carriera, permettendogli di entrare in contatto con un contesto culturale diverso e di arricchire il suo linguaggio artistico con nuove influenze e stimoli. Durante la sua permanenza in Argentina, Affanni si dedica alla realizzazione di opere che riflettono sia il suo legame con l'Italia sia la sua apertura verso le novità e le peculiarità del contesto sudamericano. La sua produzione artistica si caratterizza per la capacità di fondere elementi della tradizione scultorea italiana con influenze e tematiche locali, creando così opere originali che testimoniano il dialogo tra culture diverse. Le sculture di Affanni spaziano da soggetti storici e mitologici a ritratti e monumenti pubblici, dimostrando una notevole versatilità tecnica e stilistica. L'artista si esprime principalmente attraverso il marmo e il bronzo, materiali che gli permettono di esplorare con profondità e sensibilità le potenzialità espressive della scultura. La sua attenzione ai dettagli, unita a una profonda comprensione della forma e del volume, conferisce alle sue opere una vitalità e un dinamismo che catturano lo sguardo e l'immaginazione dello spettatore. Nonostante la sua importanza nel panorama artistico dell'epoca, la figura di Garibaldo Affanni non ha sempre ricevuto l'attenzione che merita. Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito a un rinnovato interesse per la sua opera, con studi e mostre dedicate che hanno contribuito a riscoprire e valorizzare il suo contributo all'arte italiana e internazionale. La sua capacità di intrecciare le tradizioni artistiche italiane con le influenze sudamericane lo rende una figura emblematica dell'interculturalità che caratterizza l'arte dell'epoca post-unitaria. La morte di Affanni nel 1917 segna la fine di un percorso artistico ricco e complesso, ma il suo lascito continua a vivere attraverso le sue opere. Queste, disseminate tra l'Italia e l'Argentina, rappresentano un ponte culturale tra due mondi e testimoniano la capacità dell'arte di superare i confini geografici e di dialogare con epoche e culture diverse. Garibaldo Affanni rimane, dunque, una figura chiave per comprendere non solo la scultura dell'Ottocento e del primo Novecento, ma anche le dinamiche di scambio e influenza che hanno caratterizzato il mondo artistico in un'epoca di grandi trasformazioni.