La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Enrico Amadori ( Roma 1836 - 1867 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Enrico Amadori fu uno scultore italiano attivo principalmente nella seconda metà del XIX secolo, la cui opera si distingue per la sua abilità nel catturare l'essenza umana attraverso la scultura in marmo. Nato in un periodo di grande fermento artistico e culturale in Italia, Amadori riuscì a lasciare un'impronta significativa nel panorama artistico del suo tempo, nonostante non sia tra i nomi più celebri della scultura dell'epoca. La sua formazione artistica e le sue prime opere non sono documentate dettagliatamente, ma si sa che Amadori operò in un contesto ricco di stimoli e influenze, in un'epoca in cui l'Italia stava riscoprendo il suo glorioso passato artistico e allo stesso tempo apriva le porte alle novità e alle sperimentazioni. Questo contesto fornì ad Amadori un terreno fertile per sviluppare il suo talento e la sua visione artistica. Tra le opere attribuite ad Enrico Amadori, spiccano diverse sculture di carattere religioso e monumentale, che dimostrano la sua abilità nel lavorare il marmo e la sua sensibilità nel rappresentare figure umane con un realismo toccante e una profonda espressività. Le sue sculture sono caratterizzate da una cura meticolosa dei dettagli e da una ricerca della perfezione formale, che riflettono l'influenza del Neoclassicismo, pur mostrando una certa apertura verso l'espressività e il dinamismo tipici del Romanticismo. Una delle sue opere più note è la scultura di Papa Sant'Alessandro I, realizzata nel 1864 e situata sulla Porta Pia a Roma. Quest'opera testimonia l'abilità di Amadori nel creare ritratti scultorei di grande impatto emotivo e visivo, capaci di comunicare la dignità e la spiritualità dei soggetti rappresentati. La scelta di Papa Sant'Alessandro come soggetto riflette l'importanza del tema religioso nell'arte dell'epoca e la venerazione per le figure storiche della Chiesa Cattolica. Un'altra opera significativa di Amadori è il monumento funebre dedicato a Carlo Giovanni Villani, realizzato nel 1860. Questa scultura, un busto in marmo, rivela la capacità dell'artista di catturare l'essenza del personaggio ritratto, trasmettendo attraverso lo sguardo e l'espressione del volto un senso di profonda umanità e introspezione. Le opere funebri, molto richieste in quel periodo, offrivano agli scultori l'opportunità di esplorare temi universali come la morte, il ricordo e l'eternità, e Amadori seppe cogliere questa sfida con sensibilità e maestria. Nonostante la sua indubbia abilità e il contributo all'arte scultorea del suo tempo, Enrico Amadori non ha ricevuto lo stesso livello di riconoscimento di altri artisti contemporanei. Tuttavia, le sue opere rimangono testimonianza del suo talento e della sua dedizione all'arte della scultura, e continuano a essere apprezzate da coloro che le scoprono. In conclusione, Enrico Amadori fu uno scultore di grande talento, la cui opera si inserisce nel contesto artistico italiano del XIX secolo con originalità e sensibilità. Le sue sculture, caratterizzate da un profondo realismo e da una ricercata espressività, riflettono l'impegno dell'artista nel trasmettere attraverso la materia marmorea emozioni e valori universali. Sebbene oggi non sia tra gli artisti più conosciuti del suo tempo, il suo contributo all'arte scultorea merita di essere riconosciuto e valorizzato.