La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Armando Barabino ( Genova 1883 - 1970 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Armando Barabino, nato a Genova il 16 settembre 1883, è stato un artista italiano poliedrico, noto principalmente per le sue opere pittoriche, ma anche per le sue significative realizzazioni nel campo della scultura. Figlio di Nicolò Barabino, uno dei più grandi pittori italiani del XIX secolo, Armando ha ereditato dal padre non solo il talento artistico ma anche una profonda sensibilità per l'arte, che ha saputo esprimere attraverso diverse forme e materiali. La sua formazione artistica iniziò a Genova e proseguì a Venezia, dove approfondì le tecniche pittoriche e scultoree sotto la guida di maestri dell'epoca. Questo percorso formativo gli permise di sviluppare uno stile personale che, pur radicandosi nella tradizione, si apriva a nuove sperimentazioni e interpretazioni dell'arte. Barabino si distinse per la sua abilità nel maneggiare i pastelli e gli acquarelli, con i quali realizzò paesaggi, ritratti e nature morte di grande perizia e sensibilità. Tuttavia, fu anche un eccellente scultore, capace di lavorare con materiali diversi come i cristalli e le ceramiche. Le sue sculture si caratterizzano per la finezza dei dettagli e per la capacità di catturare la luce e il movimento, elementi che conferiscono alle sue opere una vivacità e una profondità uniche. Nel corso della sua carriera, Armando Barabino partecipò a numerose esposizioni sia in Italia che all'estero, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti da parte della critica e del pubblico. Tra le mostre più importanti a cui prese parte, si ricordano la Quadriennale d'Arte di Torino, la Mostra Nazionale d'Arte a Brera, la Mostra Internazionale dell'Acquarello di Milano e la Biennale Internazionale di Roma. Le sue opere furono esposte anche in prestigiose gallerie internazionali, come a Berlino e Buenos Aires, testimoniando il riconoscimento del suo talento oltre i confini nazionali. Nel 1927, Barabino ottenne la nomina di Accademico di merito alla Ligustica di Genova, un riconoscimento che sottolineava il suo contributo all'arte italiana e la sua posizione di rilievo nel panorama artistico del tempo. Inoltre, fu attivo anche come conservatore del Patrimonio Artistico del Comune di Genova e come segretario della Società di Belle Arti di Genova, ruoli che gli permisero di influenzare e promuovere l'arte nella sua città natale. La sua attività di scultore trovò una delle sue massime espressioni nel Cimitero Monumentale di Staglieno a Genova, dove sono conservate numerose sue opere. Questi lavori scultorei, insieme alle sue composizioni pittoriche, rappresentano un importante contributo all'arte italiana del XX secolo, caratterizzato da una ricerca continua della bellezza e da una profonda comprensione della natura umana e del mondo circostante. Armando Barabino morì a Genova il 10 giugno 1970, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue opere continuano a essere ammirate e studiate per la loro capacità di trasmettere emozioni e per la maestria tecnica con cui sono realizzate. La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio di dedizione all'arte e di impegno nel contribuire alla cultura e alla bellezza del mondo.