La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Giovanni Bellezza ( Milano 1807 - 1876 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giovanni Bellezza fu uno scultore e orafo italiano, nato a Milano il 9 agosto 1807 e deceduto nella stessa città il 7 marzo 1876. La sua vita e la sua arte si inseriscono nel contesto storico e culturale dell'Italia dell'Ottocento, un periodo caratterizzato da profondi cambiamenti politici e da un fervente rinnovamento nelle espressioni artistiche. Bellezza si distinse principalmente come scultore di bronzi e come incisore, dimostrando una notevole abilità nel lavorare i metalli e nel creare opere di grande dettaglio e finezza. La sua formazione artistica e le sue prime opere non sono documentate in modo esaustivo, ma è noto che la sua reputazione crebbe rapidamente, tanto da ricevere commissioni importanti da entità prestigiose. Nel 1842, Bellezza ricevette l'incarico dal Comune di Milano di creare gli oggetti commemorativi per celebrare la concessione della cittadinanza a Vittorio Emanuele II in occasione del suo matrimonio con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena. Questo evento segnò un momento significativo nella sua carriera, poiché la commissione proveniva da una delle più importanti città italiane e in un momento storico di grande rilevanza, ovvero l'ascesa al trono di colui che sarebbe diventato il primo re dell'Italia unificata. Nel 1854, Bellezza realizzò un'opera di particolare rilievo: l'incisione del paliotto nella Cappella della Madonna dell'Albero, all'interno del Duomo di Milano. Questo lavoro dimostra la sua maestria nell'arte dell'incisione e la sua capacità di integrare le sue opere in contesti architettonici di grande importanza. Due anni più tardi, nel 1856, l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe commissionò a Bellezza la ricreazione di due reliquiari in oro. Questi oggetti erano basati su opere del XVI secolo di Nicola da Milano, progettate originariamente da Benvenuto Cellini, che erano state rubate e fuse dalle truppe austriache nel 1848. Le nuove versioni dei reliquiari realizzate da Bellezza sono oggi conservate nella Basilica di Sant'Andrea a Mantova, testimoniando la sua abilità nel riprodurre e reinterpretare opere d'arte storiche. Per commemorare il 1800° anniversario del martirio di San Pietro, Bellezza creò un calice ornato con dettagli raffiguranti il Sacrificio di Abramo sul piede, un'ulteriore dimostrazione della sua abilità nel lavorare i metalli preziosi e nel creare oggetti di culto ricchi di simbolismo religioso. Dopo la sua morte, Giovanni Bellezza fu sepolto nel Cimitero Monumentale di Milano, luogo di riposo di molte personalità illustri della città. In suo onore, un busto in marmo fu collocato nella galleria superiore dell'Accademia di Brera, riconoscendo così il suo contributo all'arte e alla cultura milanese. La sua eredità artistica è stata oggetto di studio e di valutazione nel corso degli anni, con opere che sono state vendute in aste e che sono ricercate da collezionisti e gallerie d'arte. La sua figura è stata anche oggetto di biografie e documentari, che hanno contribuito a mantenere viva la memoria del suo lavoro e della sua importanza nel panorama artistico italiano dell'Ottocento. In conclusione, Giovanni Bellezza fu un artista di grande talento, la cui opera si è distinta per la qualità e la maestria tecnica. Le sue creazioni, che spaziano dalla scultura in bronzo all'oreficeria, hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana, testimoniando la sua abilità e la sua dedizione all'arte.