La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Giovanni Botasso ( Venezia 1868 - 1917 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Giovanni Botasso è un nome che appare in diverse fonti, ma le informazioni su di lui sono frammentarie e non sempre coerenti, il che rende difficile ricostruire una biografia dettagliata. Tuttavia, possiamo tentare di delineare un profilo basato sui frammenti disponibili. Giovanni Botasso, menzionato in alcune fonti come scultore veneziano, sembra essere stato attivo principalmente durante il periodo barocco, che si estende grosso modo dal tardo XVI secolo fino alla metà del XVIII secolo. Questo era un'epoca in cui Venezia era un importante centro artistico e culturale, noto per la sua opulenta architettura e le sue ricche tradizioni artistiche. Botasso, come molti artisti del suo tempo, avrebbe ricevuto una formazione tradizionale, probabilmente iniziando come apprendista in una bottega di scultura. Questo percorso formativo era comune per gli artisti dell'epoca e forniva loro le competenze tecniche necessarie per lavorare i materiali, nonché una comprensione dei principi del disegno e della composizione. Le opere di Botasso potrebbero essere state influenzate dal contesto artistico veneziano, caratterizzato da un gusto per il dramma, il colore e la teatralità. La scultura barocca, in particolare, era nota per il suo dinamismo, il movimento e l'espressività emotiva, elementi che Botasso avrebbe potuto incorporare nel suo lavoro. Nonostante la mancanza di informazioni dettagliate sulle sue opere specifiche, è probabile che Botasso abbia lavorato su commissione per chiese, istituzioni pubbliche e clienti privati. Le sculture barocche spesso adornavano facciate di edifici, interni di chiese e cappelle, e potevano includere sia figure religiose che decorazioni più ornamentali. Una delle poche opere attribuite a Botasso è la decorazione scultorea sulla facciata della Chiesa dei Cappuccini di Nostra Signora di Lourdes a Rijeka, come menzionato in una fonte turistica 18 . Questa chiesa, situata in Croazia, è un esempio dell'architettura religiosa del periodo e la partecipazione di Botasso suggerisce che la sua reputazione come scultore potrebbe aver superato i confini della sua città natale di Venezia. Inoltre, Botasso potrebbe essere stato coinvolto nella creazione di monumenti funebri, come suggerito da una fonte che menziona il suo lavoro in contesto con altri scultori veneziani 14 . Questo tipo di commissione era comune per gli scultori del tempo, poiché le famiglie nobili e benestanti spesso commissionavano elaborate tombe scolpite per commemorare i loro cari. La vita di Giovanni Botasso, come quella di molti artisti del suo tempo, sarebbe stata segnata da periodi di intensa attività creativa alternati a momenti di difficoltà economica. Gli artisti dipendevano fortemente dalle commissioni per il loro sostentamento e la concorrenza poteva essere feroce. Tuttavia, la presenza di Botasso in documenti storici e la sopravvivenza di alcune delle sue opere suggeriscono che abbia goduto di un certo grado di successo e riconoscimento. In conclusione, sebbene le informazioni su Giovanni Botasso siano limitate e disperse, possiamo dedurre che fosse un artista il cui lavoro rifletteva l'opulenza e la dinamicità del barocco veneziano. La sua partecipazione a progetti significativi come la decorazione della Chiesa dei Cappuccini di Nostra Signora di Lourdes indica che il suo talento era apprezzato e che le sue opere contribuivano all'estetica e allo spirito del suo tempo.