La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Luigi Cartei ( Firenze 1822 - 1891 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Luigi Cartei nacque a Firenze il 22 settembre 1822 e si distinse come uno degli scultori italiani più rappresentativi del suo tempo. La sua formazione artistica ebbe inizio all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, dove fu allievo del celebre scultore Lorenzo Bartolini, figura di spicco del Neoclassicismo italiano. Questo apprendistato non solo gli fornì una solida base tecnica, ma lo introdusse anche ai canoni estetici e alle metodologie di lavoro che avrebbero influenzato profondamente la sua carriera. Durante gli anni di formazione, Cartei si distinse per il suo talento e la sua dedizione, tanto che ancora studente ricevette incarichi di prestigio. La sua abilità nel modellare il marmo e la sua sensibilità nel catturare l'essenza dei soggetti ritratti gli valsero l'ammirazione dei contemporanei e l'attenzione di committenti illustri. Uno dei suoi lavori più noti è il monumento a Francesco Guicciardini, realizzato nel 1847 e situato nel loggiato degli Uffizi a Firenze. Quest'opera riflette la maestria di Cartei nel ritrarre figure storiche con un realismo vivido e una profonda comprensione del carattere del soggetto. La statua di Guicciardini è particolarmente apprezzata per la precisione del modellato e per l'espressione del volto, che trasmette l'intelligenza e la determinazione dello storico e politico rinascimentale. Oltre a quest'opera, Cartei realizzò numerose altre sculture che adornano la città di Firenze e altre località italiane. Tra queste, si annoverano ritratti, monumenti pubblici e opere di carattere religioso. La sua produzione artistica si inserisce nel contesto culturale dell'Ottocento, un periodo in cui l'arte italiana era in cerca di un nuovo linguaggio espressivo, in grado di coniugare il richiamo al classicismo con le esigenze di un'epoca in rapida trasformazione. Cartei fu anche un apprezzato insegnante, trasmettendo le sue conoscenze e la sua passione per la scultura alle nuove generazioni di artisti. La sua influenza si estese ben oltre i confini dell'Accademia, contribuendo a mantenere viva la tradizione scultorea fiorentina in un'epoca di grandi cambiamenti. Nonostante la sua fama e il successo professionale, la vita personale di Luigi Cartei fu segnata da eventi tragici e da difficoltà. La morte prematura di alcuni dei suoi figli e le sfide economiche che dovette affrontare lo colpirono profondamente, ma non riuscirono a spegnere la sua creatività né a fermare la sua produzione artistica. Cartei morì a Firenze nel 1891, lasciando un'eredità di opere che ancora oggi sono ammirate per la loro bellezza e per la loro capacità di comunicare emozioni e valori universali. La sua arte continua a essere studiata e apprezzata, e le sue sculture rimangono testimoni silenziosi ma eloquenti di un'epoca e di un artista che hanno segnato indelebilmente la storia della scultura italiana.