La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Felice Chiereghin ( Padova 1750 - 1817 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Felice Chiereghin fu uno scultore padovano che visse tra la seconda metà del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un periodo di transizione nell'arte, caratterizzato dal passaggio dal Barocco al Neoclassicismo, e la sua attività si svolse principalmente nella città di Padova e nei suoi dintorni. Nato intorno al 1750, Chiereghin si formò in un ambiente artistico che stava vivendo profondi cambiamenti, sia a livello estetico che culturale. Nonostante non sia considerato una figura di primo piano nel panorama artistico del suo tempo, il suo contributo alla scultura del Settecento è testimoniato da diverse opere che ancora oggi possiamo ammirare. Una delle sue realizzazioni più note è la statua di Antonio Schinella Conti, situata in Prato della Valle a Padova. Questa statua, eretta nel 1781 per volontà di Carolina de' Conti, è una delle tante che adornano la famosa piazza padovana, una delle più grandi d'Europa. La scultura di Chiereghin raffigura Conti, un illustre filosofo e matematico del tempo, e si distingue per la sua eleganza e per la finezza dei dettagli, che riflettono l'abilità dell'artista nel catturare le fattezze e l'espressione del soggetto. Un altro importante lavoro di Chiereghin è la statua in marmo di Carrara situata nel Duomo di Padova, realizzata nel 1788. Quest'opera, che mostra la maestria dello scultore nell'uso del marmo, è caratterizzata da una forte espressività e da un'accurata resa dei panneggi, elementi distintivi dello stile neoclassico che stava emergendo in quel periodo. Nel 1797, Chiereghin eseguì una scultura raffigurante un leone per la Basilica di Sant'Antonio a Padova, un altro esempio della sua capacità di lavorare su commissione per importanti istituzioni religiose. Questa opera si inserisce nel contesto di un'arte che, pur mantenendo legami con la tradizione, iniziava a esplorare nuove forme e nuovi linguaggi espressivi. Chiereghin si occupò anche di realizzare monumenti funebri e statue per personaggi illustri, come nel caso del monumento alla Beata Giovanna Maria Bonomo, commissionato dall'abate Giambattista. Questa opera, che si trova a Bassano del Grappa, è un altro esempio della sua abilità nel rappresentare figure umane con realismo e sensibilità. Nonostante la sua attività sia stata prolifica, le informazioni biografiche su Felice Chiereghin sono piuttosto scarse e frammentarie. Sappiamo che morì a Padova, presumibilmente dopo il 1818, ma la data esatta della sua morte non è documentata. La sua figura emerge principalmente attraverso le opere che ha lasciato, che ci permettono di apprezzare il suo contributo all'arte del suo tempo. In conclusione, Felice Chiereghin, pur non essendo un artista di fama internazionale, ha lasciato un segno indelebile nella città di Padova e nei dintorni, contribuendo con il suo lavoro alla bellezza e al patrimonio artistico di questa area. Le sue sculture, ancora oggi visibili e apprezzate, sono testimonianza di un'epoca e di uno stile che hanno segnato la transizione verso l'arte moderna.