La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Angelo Cocchieri ( Orvieto 1884 - ? ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Angelo Cocchieri, nato a Orvieto nel 1884, è stato uno scultore italiano la cui vita e opera si intrecciano strettamente con la storia e la cultura del suo tempo. La sua formazione artistica inizia nel laboratorio del concittadino Lorenzo Cozza, noto per la realizzazione di una targa monumentale a Orvieto, che in seguito verrà sostituita da un monumento realizzato dallo stesso Cocchieri. Questo primo approccio con l'arte scultorea segna l'inizio di un percorso che lo vedrà impegnato nella creazione di opere significative, in particolare monumenti dedicati ai caduti delle guerre, che riflettono il contesto storico e sociale dell'Italia di inizio Novecento. La sua formazione non si limita all'apprendistato con Cozza, ma si arricchisce grazie alla frequentazione dell'ambiente artistico romano, in particolare sotto la guida di Ettore Ximenes, uno degli esponenti di spicco dell'arte italiana dell'epoca. Da Ximenes, Cocchieri assimila gli stilemi caratteristici, riuscendo a creare un connubio tra il linguaggio simbolico e la cifra liberty, che diventerà una delle caratteristiche distintive della sua produzione artistica. Tra le opere più note di Angelo Cocchieri vi è il monumento ai caduti di Orvieto, che rappresenta uno dei suoi contributi più significativi al patrimonio artistico e culturale italiano. Questo monumento, oltre a essere un tributo ai caduti, è un'espressione della capacità di Cocchieri di interpretare il sentimento collettivo e di trasformarlo in forma artistica, connotando lo spazio urbano con un segno tangibile di memoria e riflessione. La sua attività non si limita alla realizzazione di monumenti commemorativi. Cocchieri è stato un artista poliedrico, capace di esprimersi attraverso diverse forme e materiali, dalla terracotta al marmo, dimostrando una notevole versatilità e una profonda sensibilità artistica. Le sue opere si caratterizzano per la ricerca di un equilibrio tra tradizione e innovazione, tra il richiamo alla classicità e l'apertura verso le correnti artistiche contemporanee. Nonostante la sua importanza nel panorama artistico italiano, la figura di Angelo Cocchieri non ha ricevuto l'attenzione che merita, rimanendo in parte nell'ombra rispetto ad altri artisti del suo tempo. Tuttavia, il suo contributo all'arte scultorea e alla cultura italiana rimane indiscutibile, come testimoniato dalle opere che ha lasciato e che continuano a parlare al pubblico di oggi. La vita e l'opera di Angelo Cocchieri si inseriscono in un contesto storico e culturale complesso, segnato dalle due guerre mondiali e dai profondi cambiamenti che hanno attraversato la società italiana nel corso del Novecento. Attraverso la sua arte, Cocchieri ha saputo interpretare le tensioni e le speranze del suo tempo, offrendo una testimonianza significativa dell'impegno degli artisti nel contribuire alla costruzione della memoria collettiva e dell'identità culturale del paese. In conclusione, Angelo Cocchieri rappresenta una figura di spicco nell'arte italiana del Novecento, la cui opera merita di essere riscoperta e valorizzata. La sua capacità di fondere insieme sensibilità artistica e impegno civile fa di lui un esempio emblematico di come l'arte possa essere al servizio della società, contribuendo alla riflessione su temi di fondamentale importanza come la memoria, l'identità e il senso della comunità.