La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore GiovanniBattista Collina ( Parma 1792 - 1873 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Giovanni Battista Collina, nato a Faenza il 28 agosto 1820 e deceduto nella stessa città il 23 giugno 1893, è stato un artista italiano la cui vita e opera si inseriscono nel contesto culturale e artistico dell'Ottocento italiano. La sua figura emerge come quella di un artista poliedrico, le cui opere spaziano dalla scultura alla pittura, testimoniando la versatilità e la profondità del suo talento. La vita di Collina si svolge interamente a Faenza, città rinomata per la sua tradizione ceramica e per essere stata un vivace centro culturale durante il Rinascimento e nei secoli successivi. Cresciuto in questo ambiente ricco di stimoli artistici, Collina sviluppa fin da giovane una passione per l'arte che lo porterà a esplorare diverse tecniche e materiali, con una predilezione particolare per la scultura. Nonostante la scarsità di documentazione dettagliata sulla sua formazione artistica, è plausibile ipotizzare che Collina abbia ricevuto un'educazione artistica conforme agli standard dell'epoca, probabilmente frequentando botteghe locali e venendo a contatto con maestri dell'arte che gli avrebbero trasmesso le basi tecniche e teoriche necessarie per sviluppare il proprio stile personale. La sua produzione artistica si caratterizza per la realizzazione di opere che spaziano dalla scultura religiosa a quella profana, dimostrando una notevole abilità nel modellare i materiali e una profonda sensibilità nella rappresentazione delle figure umane e delle loro espressioni. Tra le sue opere più note si annoverano diversi medaglioni, tra cui il "Cherubino" realizzato tra il 1848 e il 1849, e la "Storia della vita di S. Bernardo degli Uberti", anch'essa datata tra il 1848 e il 1849. Queste opere, oltre a testimoniare la maestria tecnica di Collina, rivelano anche il suo interesse per temi storici e religiosi, che riflettono le correnti culturali dell'epoca. Il contesto storico in cui Collina opera è segnato da profondi cambiamenti politici e sociali, che influenzano inevitabilmente l'ambiente culturale e artistico italiano. L'Ottocento è un secolo di rivoluzioni e di rinnovamento, durante il quale l'arte si trova a dover rispondere a nuove esigenze espressive e a interrogarsi sul proprio ruolo nella società. In questo scenario, la figura di Collina emerge come quella di un artista capace di interpretare il proprio tempo, mantenendo al contempo un legame con la tradizione artistica italiana. Nonostante la sua opera sia stata apprezzata e riconosciuta nel corso della sua vita, Giovanni Battista Collina non ha goduto della stessa fama di altri artisti contemporanei. Tuttavia, il suo contributo all'arte italiana dell'Ottocento rimane significativo, come dimostrano le opere che ci ha lasciato e che continuano a essere studiate e ammirate per la loro bellezza e per la loro capacità di comunicare emozioni e valori universali. In conclusione, la vita e l'opera di Giovanni Battista Collina si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale e artistico, durante il quale l'Italia stava ridefinendo la propria identità nazionale e culturale. La sua arte, caratterizzata da una profonda sensibilità e da una notevole abilità tecnica, rappresenta un prezioso tassello nella comprensione dell'evoluzione dell'arte italiana dell'Ottocento, testimoniando il ruolo fondamentale che artisti come lui hanno avuto nel mantenere viva la tradizione artistica italiana, arricchendola con nuove forme espressive e contenuti.