La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Giacomo Cometti ( Torino 1863 - 1938 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Giacomo Cometti, nato nel 1863, è stato uno scultore italiano noto per il suo contributo significativo all'arte scultorea e al design del mobile, particolarmente durante il periodo dell'Art Nouveau e del Liberty italiano. La sua vita e la sua opera si intrecciano con la storia dell'arte italiana di fine Ottocento e inizio Novecento, un periodo di grande fermento culturale e artistico. Cometti iniziò la sua carriera artistica entrando nello studio di Leonardo Bistolfi intorno agli anni 1883-1884, dove rimase per vent'anni. Questa collaborazione fu fondamentale per il suo sviluppo artistico, permettendogli di affinare una straordinaria abilità tecnica anche nelle arti applicate. Questa abilità si rivelò cruciale per il successo della seconda parte della sua vita, durante la quale Cometti si distinse non solo come scultore ma anche come designer di mobili. Nel 1894, Cometti ottenne un premio di scultura all'Esposizione di Anversa, un riconoscimento che testimonia la sua abilità e il suo talento nel campo della scultura. In seguito, gli fu affidato l'incarico di realizzare il corpo scultoreo de “Le tre Sture” per la fontana dell'omonima città, un'opera che contribuì a consolidare la sua reputazione come scultore di talento. Oltre alla scultura, Cometti si distinse anche nel campo del design del mobile, creando pezzi che riflettevano l'estetica dell'Art Nouveau e del Liberty italiano. Tra le sue creazioni più note vi è una sofisticata poltrona in stile anglo-giapponese di design angolare, che dimostra la sua capacità di fondere insieme influenze culturali diverse in opere di mobili uniche e artisticamente valide. La sua opera non si limitò alla scultura e al design del mobile, ma si estese anche alla partecipazione attiva nella vita culturale e artistica del suo tempo. Cometti fu, infatti, un membro attivo della comunità artistica, partecipando a esposizioni e eventi culturali che contribuirono a definire il panorama artistico italiano di quel periodo. La vita e l'opera di Giacomo Cometti si inseriscono in un contesto storico-artistico di grande rilevanza, caratterizzato da un intenso dialogo tra le diverse arti e da una ricerca costante di nuove forme espressive. La sua capacità di spaziare dalla scultura al design del mobile, unita alla sua partecipazione attiva alla vita culturale del suo tempo, fanno di lui una figura emblematica dell'arte italiana di fine Ottocento e inizio Novecento. Cometti morì nel 1938, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue opere continuano a essere apprezzate e studiate per la loro bellezza, la loro originalità e il loro contributo al movimento artistico dell'Art Nouveau e del Liberty italiano. La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio significativo dell'impegno e della passione che caratterizzano l'arte e gli artisti di quel periodo storico.