La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Giuseppe DAnnibale ( Gaeta 19� secolo - Gaeta 19� secolo ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giuseppe D'Annibale fu uno scultore italiano attivo nella seconda metà del XIX secolo, noto per la sua abilità nell'ornato e per la sua versatilità artistica che lo vide impegnato anche nella pittura. Nato a Rima San Giuseppe, in provincia di Vercelli, nel 1833, Giuseppe D'Annibale crebbe in un ambiente che favoriva lo sviluppo delle sue inclinazioni artistiche. Nel 1830, Giuseppe D'Annibale partecipò alla Mostra di Belle Arti del Real Museo Borbonico di Napoli, dove espose quattro sculture che gli valsero riconoscimenti e l'attenzione della critica. Questa esposizione segnò l'inizio di una carriera che lo vide attivo principalmente nel contesto napoletano, dove la sua arte poté fiorire grazie al clima culturale vivace e alle numerose commissioni che gli vennero affidate. La sua formazione artistica si svolse in un periodo di transizione per l'arte italiana, che vedeva il passaggio dal Neoclassicismo al Romanticismo. Questi movimenti artistici influenzarono profondamente il lavoro di D'Annibale, che seppe fondere la precisione e l'ideale di bellezza neoclassica con la passione e l'espressività tipiche del Romanticismo. Giuseppe D'Annibale era noto per la sua abilità nel creare opere di scultura ornatista, un genere che richiedeva grande maestria tecnica e un occhio attento per i dettagli. Le sue opere spesso presentavano una ricchezza di elementi decorativi e una finezza di esecuzione che testimoniavano la sua profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche scultoree. Nonostante la sua abilità e il successo ottenuto, le informazioni sulla vita e sulle opere di Giuseppe D'Annibale sono piuttosto scarse e frammentarie. Questo è in parte dovuto al fatto che molti scultori dell'epoca non ricevevano lo stesso livello di attenzione riservato ai pittori, e le loro opere venivano spesso considerate come elementi decorativi secondari all'interno di un contesto architettonico più ampio. Tuttavia, la partecipazione di D'Annibale a mostre importanti e il riconoscimento che ricevette dai suoi contemporanei suggeriscono che le sue opere fossero apprezzate e richieste. La sua capacità di lavorare sia come scultore che come pittore dimostra inoltre una versatilità artistica che era comune tra gli artisti del suo tempo, i quali spesso non si limitavano a un solo medium espressivo. Giuseppe D'Annibale era fratello di Vincenzo D'Annibale, anch'egli scultore, con il quale condivise probabilmente l'ambiente artistico e le opportunità professionali. La collaborazione tra fratelli era comune nell'arte dell'epoca, e spesso le botteghe artistiche erano gestite da membri della stessa famiglia che si supportavano a vicenda nel lavoro. Nonostante la mancanza di informazioni dettagliate sulla sua vita e sulle sue opere, Giuseppe D'Annibale rimane una figura di interesse per gli studiosi dell'arte italiana dell'Ottocento. La sua opera, sebbene non ampiamente documentata, rappresenta un esempio del talento e della creatività degli artisti italiani di quel periodo, capaci di lasciare un'impronta duratura nel panorama artistico del loro tempo.