La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Romolo DelGobbo ( Ascoli Piceno 1858 - 1912 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Romolo Del Gobbo fu uno scultore italiano nato ad Ascoli Piceno il 6 febbraio 1858 e morto nella stessa città il 1° febbraio 1912. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un contesto artistico italiano molto ricco e variegato, caratterizzato da una transizione tra il classicismo e le avanguardie del Novecento. Del Gobbo, pur non essendo tra i nomi più noti al grande pubblico, ha lasciato un segno indelebile nella scultura italiana dell'epoca, distinguendosi per la sua abilità tecnica e per la sensibilità artistica. La formazione di Romolo Del Gobbo avvenne in un ambiente familiare stimolante, dove l'arte e la cultura erano valori condivisi. Questo contesto gli permise di sviluppare fin da giovane una profonda passione per la scultura. Nonostante le informazioni sulla sua formazione accademica siano scarse, è noto che Del Gobbo dedicò gran parte della sua vita all'arte, esplorando diverse tecniche scultoree e sperimentando con vari materiali. Le opere di Del Gobbo spaziano da busti e ritratti a monumenti pubblici, dimostrando una versatilità che gli consentì di lavorare su commissione per enti pubblici e privati. Tra i suoi lavori più noti, si ricorda il bronzo di Paolo e Francesca, realizzato nel 1905, che testimonia la sua capacità di catturare l'essenza emotiva dei soggetti ritratti, oltre alla sua abilità nel lavorare il bronzo. Quest'opera, come molte altre di Del Gobbo, riflette l'interesse dell'artista per i temi classici e per la capacità della scultura di evocare emozioni profonde. Nonostante la sua dedizione all'arte, Romolo Del Gobbo non godette di una fama paragonabile a quella di altri scultori italiani del suo tempo. Tuttavia, il suo contributo alla scultura dell'Ottocento e del primo Novecento è stato riconosciuto da studiosi e critici d'arte, che hanno sottolineato la qualità delle sue opere e l'importanza del suo lavoro nel contesto della scultura ascolana e italiana in generale. Del Gobbo fu anche un attento osservatore della società e della cultura del suo tempo, come dimostrano alcune delle sue opere che riflettono temi sociali e storici. La sua capacità di interpretare la realtà attraverso la lente dell'arte lo rese un artista sensibile e attento, capace di trasmettere messaggi potenti attraverso le sue sculture. La città di Ascoli Piceno, luogo natale e di morte di Romolo Del Gobbo, conserva ancora oggi tracce del suo lavoro e della sua eredità artistica. Alcune delle sue opere sono esposte nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, dove possono essere ammirate da visitatori e appassionati d'arte. Questo museo, insieme ad altri spazi espositivi che ospitano le sue sculture, contribuisce a mantenere viva la memoria di Del Gobbo e a diffondere la conoscenza del suo lavoro. In conclusione, Romolo Del Gobbo è stato un artista di grande talento, la cui opera si inserisce in un periodo di transizione e di fermento artistico in Italia. La sua capacità di esprimere attraverso la scultura sentimenti profondi e di riflettere sulla realtà sociale e culturale del suo tempo lo rende una figura di rilievo nella storia dell'arte italiana. Sebbene non sia tra i nomi più celebri, il suo contributo all'arte scultorea merita di essere riconosciuto e apprezzato.