La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Annibale DeLotto ( San Vito di Cadore 1877 - Venezia 1932 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Annibale De Lotto fu uno scultore italiano di grande talento, la cui vita e opera si estendono tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo. Nato nel 1877 a San Vito di Cadore, una piccola località montana nel cuore delle Dolomiti, De Lotto crebbe in un ambiente familiare intriso di arte, poiché suo padre, Giovanni Battista De Lotto, era anch'egli uno scultore, specializzato nella lavorazione del legno. Questo contesto familiare fu determinante per la formazione artistica di Annibale, che fin da giovane venne avviato al mestiere dal padre. La sua formazione artistica si sviluppò attraverso un percorso che lo vide impegnato nello studio e nella pratica della scultura, un'arte che egli seppe rinnovare con la sua personale interpretazione e sensibilità. De Lotto si distinse per la sua abilità nel modellare il bronzo, materiale con cui realizzò la maggior parte delle sue opere. La sua tecnica era caratterizzata da una grande attenzione al dettaglio e da una profonda comprensione della forma e del movimento, che gli permisero di infondere vita e realismo nelle sue creazioni. Tra le sue opere più note vi è "Il Granchio", una scultura in bronzo che rappresenta un giovane ragazzo che, con espressione di sorpresa e disagio, osserva un granchio. Quest'opera, che riflette l'abilità di De Lotto nel catturare momenti di vita quotidiana con un tocco di umorismo e realismo, è stata ampiamente apprezzata e si trova in diverse collezioni d'arte. Annibale De Lotto partecipò a diverse edizioni della prestigiosa Esposizione Internazionale d'Arte della città di Venezia, dove ebbe modo di esporre le sue opere e di ricevere riconoscimenti per il suo contributo all'arte scultorea. Una delle sue sculture in bronzo, intitolata "Incidente", è particolarmente rappresentativa del suo stile e della sua capacità di narrare storie attraverso la forma scultorea. Oltre a "Il Granchio", De Lotto è noto per altre opere significative, come il monumento a Giuseppe Garibaldi, realizzato nel 1912, che testimonia la sua abilità nel creare grandi opere commemorative, capaci di trasmettere il senso di forza e di movimento che caratterizzano la sua arte. La carriera di Annibale De Lotto fu segnata da numerosi successi e dalla crescente stima da parte di critici e collezionisti. Le sue sculture furono esposte in varie mostre e gallerie, e molte di esse furono acquistate da collezionisti privati e istituzioni pubbliche. La sua opera "Modesty", ad esempio, è un'altra scultura che dimostra la sua maestria nel rappresentare la figura umana con delicatezza e rispetto. Annibale De Lotto morì a Venezia nel 1932, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue sculture continuano a essere apprezzate e studiate per la loro qualità estetica e per l'importante contributo che hanno dato alla scultura italiana di quel periodo. La sua arte è rappresentata in numerose collezioni pubbliche e private, e il suo nome è ricordato come uno dei più importanti scultori italiani del suo tempo. La vita e l'opera di Annibale De Lotto sono esempi di dedizione e passione per l'arte della scultura. La sua capacità di catturare l'essenza della vita quotidiana e di trasformarla in forme artistiche di grande impatto visivo e emotivo lo rendono una figura di spicco nella storia dell'arte italiana. La sua eredità continua a ispirare artisti e appassionati, e le sue opere rimangono un punto di riferimento per chiunque si interessi alla scultura e alla sua evoluzione nel tempo.