La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Giovanni DeMartino ( Napoli 1870 - 1935 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Giovanni De Martino, nato a Napoli il 3 gennaio 1870 e deceduto nella stessa città il 3 marzo 1935, è stato uno degli scultori italiani più significativi del suo tempo, la cui opera ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama artistico tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. La sua formazione artistica ha avuto luogo presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, un istituto che ha plasmato numerosi talenti dell'epoca, fornendo a De Martino le basi tecniche e teoriche per sviluppare il suo stile distintivo. Dopo gli studi, De Martino si trasferì a Parigi, città all'avanguardia per l'arte e la cultura di quel periodo. Qui, ebbe l'opportunità di esporre le sue opere al Salon, un evento di prestigio che rappresentava una vetrina importante per gli artisti emergenti e affermati. Questa esperienza parigina non solo arricchì il suo bagaglio culturale ma gli permise anche di entrare in contatto con le correnti artistiche internazionali, influenzando profondamente il suo lavoro. L'arte di Giovanni De Martino si caratterizza per la produzione di sculture di piccoli busti in bronzo, rappresentando con particolare predilezione figure popolari come "scugnizzi" (ragazzi di strada napoletani), pescatori e popolane. Questa scelta tematica riflette un interesse verso la vita quotidiana e le classi sociali meno abbienti, un tratto distintivo del verismo, corrente artistica di cui De Martino è considerato uno dei principali esponenti nel campo della scultura. Il tema dell'infanzia emerge con forza nelle sue opere, dove bambini pensosi, tristi e scarni sono ritratti con una sensibilità che va oltre la mera rappresentazione fisica, toccando corde emotive profonde. Questi soggetti, spesso colti in momenti di riflessione o di malinconia, sono espressione di un mondo interiore ricco e complesso, che De Martino riesce a catturare con maestria. Le sue sculture, passate in asta per ben 285 volte, principalmente nella categoria Scultura Volume, hanno ottenuto riconoscimenti e apprezzamenti sia a livello nazionale che internazionale. La sua abilità nel modellare il bronzo, dando vita a figure espressive e cariche di emotività, ha fatto sì che le sue opere fossero ricercate da collezionisti e amanti dell'arte di tutto il mondo. Nonostante il successo e la fama, Giovanni De Martino è rimasto profondamente legato alla sua città natale, Napoli, dove ha trascorso la maggior parte della sua vita e dove è deceduto nel 1935. La sua eredità artistica continua a vivere attraverso le sue sculture, che rimangono testimonianza della sua profonda umanità e del suo indiscusso talento. In conclusione, Giovanni De Martino rappresenta una figura di spicco nell'arte italiana di fine Ottocento e inizio Novecento. La sua capacità di fondere sensibilità verista con una profonda empatia verso i soggetti rappresentati rende le sue opere uniche e inconfondibili. Attraverso la scultura, ha saputo esplorare la complessità dell'animo umano, lasciando un segno indelebile nella storia dell'arte.