La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Amerigo Focacci ( Pietrasanta 1884 - Viareggio 1935 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Amerigo Focacci fu uno scultore italiano la cui vita e opera si inseriscono nel contesto artistico di fine Ottocento e inizio Novecento, un periodo di significative trasformazioni culturali e sociali. Nato il 23 aprile 1884 a Pietrasanta, in provincia di Lucca, Focacci crebbe in un ambiente familiare legato all'arte: suo padre, Andrea, era un marmista e sua madre, Clementina Bertoli, era una bracciante. Questo contesto familiare, unito alla ricca tradizione artistica della sua città natale, nota per le sue botteghe di scultura e le cave di marmo, influenzò sicuramente il suo percorso artistico. Fin dalla giovane età, Focacci iniziò a lavorare nelle botteghe locali, apprendendo le tecniche della scultura e del lavoro del marmo, che sarebbero diventate fondamentali nella sua carriera. La sua formazione artistica si svolse in un periodo in cui l'Italia stava vivendo un rinnovamento culturale e artistico, con il movimento del Novecento Italiano che cercava di rinnovare la tradizione artistica nazionale in chiave moderna. Durante la sua carriera, Focacci si trasferì a Parigi, dove fu attivo all'inizio del ventesimo secolo. Parigi era all'epoca un centro nevralgico per gli artisti di tutto il mondo, un luogo di scambio culturale e di sperimentazione artistica. Qui, Focacci ebbe l'opportunità di immergersi in un ambiente internazionale e di confrontarsi con le avanguardie artistiche, che influenzarono il suo stile e la sua produzione. Nonostante la sua presenza a Parigi, Focacci mantenne un forte legame con la sua terra d'origine, come dimostrano le sue opere che spesso riflettono temi e soggetti legati alla Toscana. La sua scultura si caratterizzava per una ricerca di equilibrio tra la tradizione classica e le tendenze moderne, con una particolare attenzione alla forma e alla materia. Tra le sue opere più note, si ricorda il ritratto di Ferruccio Pizzanelli, realizzato tra il 1920 e il 1930, che testimonia la sua abilità nell'intaglio del legno e la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti. Questa scultura è conservata presso la Galleria d'Arte Moderna, evidenziando il riconoscimento che Focacci ricevette nel corso della sua vita. Focacci fu anche menzionato in diversi scritti dell'epoca, che ne attestano l'importanza nel panorama artistico. Ad esempio, il critico d'arte e promotrice culturale Margherita Grassini Sarfatti, figura di spicco del periodo, lo citò nei suoi articoli, segno dell'attenzione che il suo lavoro riceveva da parte degli intellettuali contemporanei. La sua produzione artistica fu apprezzata non solo in Italia ma anche all'estero, e le sue opere furono esposte in diverse mostre d'arte, contribuendo a diffondere la sua fama. Focacci morì a Viareggio, in provincia di Lucca, nel 1929, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Oggi, le opere di Amerigo Focacci sono ricercate dai collezionisti e dagli appassionati d'arte, e le sue sculture sono oggetto di studio e di valutazione da parte di esperti e gallerie d'arte. La sua vita e il suo lavoro continuano a essere un punto di riferimento per comprendere l'evoluzione della scultura italiana tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, un periodo di grande fermento e di rinnovamento artistico.