La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Guglielmo Fornaciari ( Reggio Emilia 1859 - 1930 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Guglielmo Fornaciari, nato a Reggio Emilia il 30 marzo 1858, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama artistico tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale in Italia, caratterizzato da un rinnovato interesse per l'arte e la scultura in particolare. Fornaciari ha iniziato il suo percorso artistico frequentando l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove ha avuto l'opportunità di studiare sotto la guida di maestri del calibro di Giovanni Fattori, uno dei principali esponenti della corrente dei Macchiaioli. Questo periodo di formazione ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo del suo stile, che si è caratterizzato per una particolare attenzione alla realtà e alla rappresentazione del vero. Tornato a Reggio Emilia, Fornaciari ha iniziato a lavorare come scultore, realizzando opere che spaziavano dai monumenti pubblici alle sculture funerarie, dalle statue commemorative alle decorazioni architettoniche. La sua abilità nel modellare il marmo e il bronzo gli ha permesso di esprimere al meglio la sua visione artistica, caratterizzata da un profondo realismo e da una sensibilità particolare nei confronti della figura umana. Tra le sue opere più note, si ricorda il monumento dedicato allo scienziato Lazzaro Spallanzani, situato nella piazza a lui intitolata a Scandiano. Realizzato nel 1888, questo monumento rappresenta uno degli esempi più significativi dell'abilità di Fornaciari nel combinare l'arte scultorea con il richiamo ai grandi temi della scienza e della cultura. La statua di Spallanzani, infatti, non è solo un omaggio all'illustre scienziato, ma anche una riflessione sull'importanza della ricerca e del sapere. Fornaciari ha lavorato anche nel campo delle sculture funerarie, collaborando con il suo allievo Ilario Bedotti alla realizzazione di opere di grande impatto emotivo e artistico. Queste sculture, spesso situate nei cimiteri della regione, sono caratterizzate da una profonda espressività e da una capacità di catturare l'essenza della condizione umana, riflettendo sulle tematiche della vita, della morte e della memoria. Oltre alla sua attività di scultore, Fornaciari ha avuto un ruolo importante nella vita culturale della sua città, partecipando attivamente alla vita artistica e contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale locale. La sua opera, infatti, non si limita alle sole realizzazioni scultoree, ma comprende anche un impegno costante per la promozione dell'arte e della bellezza in tutte le sue forme. Guglielmo Fornaciari è scomparso nel 1930, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue sculture, ancora oggi ammirate e studiate, testimoniano la sua maestria tecnica e la sua profonda sensibilità artistica. Attraverso il suo lavoro, Fornaciari ha contribuito a definire l'identità culturale della sua regione e dell'Italia intera, dimostrando come l'arte possa essere un mezzo potente per esplorare e comprendere la complessità del mondo umano.