La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Alessandro Franceschi ( Montasico 1789 - Bologna 1834 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Alessandro Franceschi fu uno scultore italiano nato a Montasico, una frazione del comune di Civitella in Val di Chiana, il 22 febbraio 1789 e morto a Bologna il 27 maggio 1834. La sua vita e la sua opera si inseriscono nel contesto artistico del periodo neoclassico, che in Italia vide la luce alla fine del XVIII secolo e si sviluppò per tutto il XIX secolo, influenzando profondamente l'arte e l'architettura dell'epoca. Franceschi iniziò la sua formazione artistica a Bologna, dove si trasferì in giovane età. Qui ebbe l'opportunità di studiare e lavorare con alcuni dei più importanti artisti del tempo, tra cui il celebre scultore neoclassico Antonio Canova. L'influenza di Canova e del neoclassicismo è evidente nelle opere di Franceschi, che si caratterizzano per la ricerca di un ideale di bellezza classica, l'attenzione alla forma e alla proporzione, e l'uso di temi e soggetti ispirati all'antichità greca e romana. Durante la sua carriera, Franceschi realizzò numerose opere di rilievo, tra cui monumenti funerari, busti e statue che adornano chiese, cimiteri e spazi pubblici in varie città italiane. Tra le sue opere più note vi è il Monumento di Camillo Zambeccari Zanchini, situato a Bologna, che testimonia la sua abilità nel creare composizioni scultoree di grande impatto emotivo e tecnico. Il lavoro di Franceschi si distingue anche per la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti, sia che si tratti di figure storiche o mitologiche, sia che si tratti di ritratti di personaggi contemporanei. La sua abilità nel modellare il marmo e altri materiali gli permise di esprimere un senso di realismo e presenza vivida nelle sue sculture, che continuano a essere apprezzate per la loro eleganza e perfezione formale. Nonostante la sua morte prematura all'età di 45 anni, l'eredità artistica di Alessandro Franceschi rimane significativa. Le sue opere sono conservate in collezioni pubbliche e private e continuano a essere studiate e ammirate per la loro bellezza e per l'importante contributo che hanno dato allo sviluppo della scultura neoclassica in Italia. La vita di Franceschi, così come la sua arte, riflette le tensioni e le aspirazioni di un'epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali. La sua ricerca di un ideale di bellezza classica si inserisce nel più ampio contesto del dibattito artistico e intellettuale del suo tempo, che vedeva nell'antichità un modello di armonia e perfezione da emulare e reinterpretare in chiave contemporanea. In conclusione, Alessandro Franceschi è stato un artista che ha saputo incarnare e trasmettere i valori estetici e culturali del neoclassicismo attraverso la sua scultura. La sua opera, sebbene non sia vasta come quella di altri suoi contemporanei, ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico italiano, testimoniando la vitalità e la ricchezza di un periodo storico in cui l'arte era intimamente legata alla ricerca di un ideale di bellezza e di verità.