La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Emilio Franceschi ( Firenze 1839 - Napoli 1890 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Emilio Franceschi, nato a Firenze il 16 marzo 1839 e deceduto a Napoli il 2 giugno 1890, è stato uno scultore italiano la cui vita e opera si sono distinte nel panorama artistico del XIX secolo. Proveniente da una famiglia di umili condizioni, Franceschi manifestò sin da bambino una spiccata propensione per la scultura, un talento che lo avrebbe portato a diventare uno dei nomi più riconosciuti nel suo campo. La sua formazione artistica iniziò a Firenze, città rinomata per la sua ricca eredità culturale e artistica. Qui, Franceschi ebbe l'opportunità di studiare e lavorare a contatto con alcuni dei più grandi maestri dell'epoca, assorbendo le tecniche e gli stili che caratterizzavano il Rinascimento italiano. Tuttavia, fu il trasferimento a Napoli nel 1867 a segnare una svolta decisiva nella sua carriera. In questa vibrante metropoli, Franceschi si impose rapidamente nel comparto artistico grazie alla sua pregiata scuola d'intaglio. La sua abilità nell'intagliare il legno, in particolare, gli guadagnò grande ammirazione e rispetto. Le sue opere spaziavano da sculture religiose a ritratti, da monumenti pubblici a decorazioni private, dimostrando una versatilità e una maestria che pochi potevano eguagliare. Tra le sue creazioni più note, si annovera la scultura "Eulalia cristiana", realizzata nel 1880, che rappresenta un esempio emblematico del suo talento nel catturare l'essenza spirituale e la delicatezza dei suoi soggetti. Nonostante la sua fama, Franceschi non ebbe mai "compiacenti amici" che promuovessero la sua opera ai massimi livelli, una condizione che, in quei tempi, avrebbe potuto garantirgli un successo ancora maggiore. Tuttavia, la qualità del suo lavoro parlava da sé, assicurandogli commissioni importanti e il rispetto dei suoi contemporanei. Oltre alla scultura, Franceschi si dedicò anche all'insegnamento, trasmettendo le sue conoscenze e la sua passione per l'arte a nuove generazioni di artisti. La sua eredità vive non solo nelle sue opere, ma anche nell'impatto che ha avuto sui suoi allievi e sul mondo dell'arte in generale. La vita di Emilio Franceschi non fu solo quella di un artista di talento, ma anche quella di un uomo che, nonostante le umili origini, riuscì a lasciare un segno indelebile nella storia dell'arte italiana. La sua dedizione alla scultura e la sua capacità di innovare e ispirare rimangono un esempio luminoso per tutti coloro che aspirano a esprimersi attraverso l'arte. Dopo la sua morte, avvenuta prematuramente nel 1890, l'opera di Franceschi ha continuato a essere celebrata e studiata. Le sue sculture sono esposte in musei e collezioni private in Italia e all'estero, testimoniando la duratura rilevanza del suo contributo artistico. La sua biografia, arricchita da dettagli sulla sua vita e sulle sue realizzazioni, è stata oggetto di studi e pubblicazioni che ne hanno approfondito la conoscenza e l'apprezzamento. In conclusione, Emilio Franceschi rappresenta una figura di spicco nell'arte italiana del XIX secolo. La sua opera, caratterizzata da una profonda sensibilità e da una tecnica impeccabile, continua a essere fonte di ispirazione e ammirazione. La sua storia, quella di un artista che ha superato le sfide poste dalle sue origini modeste per raggiungere l'eccellenza nel suo campo, è un tributo alla forza della determinazione e al potere dell'arte. ELENCO DEGLI ARTISTI DI INTERESSE