La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Evaristo Giandominici ( Massa Carrara 19� secolo - Massa Carrara 19� secolo ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Evaristo Giandominici è stato uno scultore italiano originario di Massa Carrara, attivo nel diciannovesimo secolo. La sua formazione artistica si è svolta all'Accademia di Belle Arti, dove ha affinato le sue abilità e ha sviluppato un talento che lo ha portato a diventare un artista riconosciuto per la sua maestria nella scultura. La vita di Giandominici si colloca in un periodo storico in cui l'arte italiana stava vivendo una fase di transizione, con la scultura che si stava evolvendo dalle influenze neoclassiche verso nuove correnti artistiche. Il neoclassicismo, che aveva dominato la scena artistica alla fine del Settecento e all'inizio dell'Ottocento, era caratterizzato da un ritorno all'antico e da un'ideale di bellezza classica. Artisti come Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen erano tra i massimi esponenti di questo stile, che si diffuse in tutta Europa. Giandominici, inserendosi in questo contesto, ha avuto l'opportunità di studiare e di lavorare in un ambiente in cui la scultura era in pieno fermento. La sua opera più nota è "L'educazione d'Achille", per la quale ha ricevuto il Grande premio di scultura ai Concorsi Curlandesi. Questo riconoscimento è significativo, in quanto i Concorsi Curlandesi erano bandi di concorso aperti a tutti gli artisti d'Italia e rappresentavano un'importante vetrina per gli scultori e pittori dell'epoca. La competizione era divisa in Grandi Premi, aperti a tutti gli artisti, e Piccoli Premi, riservati agli studenti dell'Accademia. Il successo di Giandominici ai Concorsi Curlandesi testimonia la qualità del suo lavoro e il suo contributo all'arte scultorea italiana. La sua opera "L'educazione d'Achille" si inserisce nel filone della scultura storica e illustrativa che era molto apprezzata nell'Ottocento. Questo tipo di scultura si focalizzava su temi storici e mitologici, spesso con l'intento di trasmettere valori morali e didattici attraverso la rappresentazione di figure eroiche o eventi significativi. Nel corso della sua carriera, Giandominici ha avuto modo di esprimere il suo talento in un'epoca in cui la scultura italiana stava attraversando una fase di rinnovamento. Il romanticismo e la Restaurazione portarono a un'apertura verso nuove suggestioni artistiche, con una progressiva distanza dai paludamenti all'antica e una riconsiderazione del Rinascimento italiano. In questo periodo, la scultura iniziò a guardare con un occhio più fresco e diretto alla realtà, e Giandominici fu uno degli artisti che contribuirono a questa evoluzione. Nonostante la sua opera sia stata riconosciuta e premiata, le informazioni sulla vita di Evaristo Giandominici sono piuttosto scarse. Non si conoscono dettagli sulla sua data di nascita o di morte, né sulla sua vita personale. Tuttavia, il suo nome è sopravvissuto grazie alle sue opere e al suo contributo all'arte scultorea italiana. La scultura italiana dell'Ottocento è stata caratterizzata da una grande varietà di stili e influenze, e Giandominici è stato uno degli artisti che hanno lasciato il segno in questo panorama artistico. La sua opera "L'educazione d'Achille" rimane un esempio della sua abilità e della sua capacità di interpretare i temi classici in chiave contemporanea. In conclusione, Evaristo Giandominici è stato uno scultore di grande talento, la cui opera si inserisce in un periodo di transizione e rinnovamento della scultura italiana. Nonostante le informazioni limitate sulla sua biografia, il suo contributo artistico è stato riconosciuto e apprezzato, e il suo nome è ricordato tra gli scultori italiani dell'Ottocento.