La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Francesco Liberti ( Napoli 19� secolo - 19� secolo ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Francesco Liberti fu uno scultore di notevole talento che visse e operò principalmente a Napoli durante l'inizio del XIX secolo. La sua arte, che adornava la città partenopea, si distingueva per la finezza dei dettagli e la profondità espressiva, caratteristiche che lo resero uno degli artisti più apprezzati del suo tempo. Nato in una data non precisamente documentata, Francesco Liberti si inserì in un contesto artistico napoletano molto vivace, che vedeva la città trasformarsi in un importante centro culturale e artistico. Napoli, all'epoca, era un crogiolo di influenze artistiche, grazie anche al dominio borbonico che favoriva le arti e le scienze, creando un ambiente fertile per la crescita di artisti come Liberti. Le opere di Liberti si caratterizzavano per la loro capacità di catturare l'essenza della vita quotidiana e della spiritualità popolare. Tra i suoi lavori più noti, si annoverano sculture che rappresentano figure religiose, come l'Immacolata Concezione, scolpita nel 1858, che testimonia la sua abilità nel rendere la sacralità attraverso la pietra. Questa opera, in particolare, rivela la sua maestria nel bilanciare la tradizione iconografica con un tocco personale che rende la figura al contempo eterea e accessibile. Liberti era noto anche per le sue sculture di maternità, come il modelletto in terracotta intitolato "Maternità", che esprime la tenerezza e il legame profondo tra madre e figlio. La sua capacità di rappresentare le emozioni umane attraverso la scultura era eccezionale e contribuiva a rendere le sue opere particolarmente toccanti e apprezzate dal pubblico. Oltre alle figure religiose e alle rappresentazioni della maternità, Liberti si cimentò anche nella creazione di nature morte, come quella con vaso e ghirlanda di fiori e putti in un giardino. Quest'opera, pur essendo una natura morta, è animata dalla presenza di putti giocosi, che aggiungono un elemento di vivacità e gioia alla composizione. La tecnica scultorea di Liberti era varia e comprendeva l'utilizzo di diversi materiali, come la terracotta, che gli permetteva di esprimere una gamma più ampia di dettagli e sfumature. Le sue opere passavano frequentemente in aste, dove venivano apprezzate sia per la loro bellezza artistica sia per il loro valore storico e culturale. Nonostante la sua fama e il riconoscimento ottenuto in vita, molte delle informazioni biografiche su Francesco Liberti rimangono avvolte nel mistero, comprese le date esatte di nascita e morte. Tuttavia, il suo lascito artistico continua a vivere attraverso le sue sculture, che ancora oggi possono essere ammirate in varie collezioni e musei. La sua figura emerge come un esempio di artista che, pur operando in un'epoca di grandi cambiamenti politici e sociali, è riuscito a lasciare un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana. Le sue sculture sono testimonianze di un'epoca e di un ambiente artistico che valorizzava la bellezza, l'espressività e la profondità emotiva. In conclusione, Francesco Liberti rappresenta un capitolo significativo nella storia dell'arte scultorea italiana del XIX secolo. La sua opera, intrisa di sensibilità e maestria tecnica, continua a essere studiata e ammirata, offrendo uno sguardo affascinante sull'arte e la cultura del suo tempo.