La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore GiovanniBattista Lombardi ( Rezzato 1822 - Brescia 1880 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giovanni Battista Lombardi fu uno scultore italiano di notevole talento, la cui vita e le cui opere hanno lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte. Nato a Rezzato, vicino a Brescia, il 24 novembre 1822, Lombardi crebbe in un ambiente che favorì il suo precoce interesse per l'arte. La sua formazione artistica ebbe inizio sotto la guida dell'architetto Rodolfo Vantini e proseguì a Milano, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti di Brera e lo studio del fratello maggiore del più noto scultore Vincenzo. Nel 1852, grazie all'intervento della contessa Marietta Mazzuchelli Longo, Lombardi si trasferì a Roma per continuare i suoi studi all'Accademia di San Luca e presso l'atelier di Pietro Tenerani, uno scultore affermato dell'epoca. L'ambiente artistico romano, ricco di stimoli, e l'influenza di Tenerani furono determinanti per la crescita artistica di Lombardi, che scelse Roma come sua dimora permanente. Durante la sua carriera, Lombardi ricevette numerose commissioni da illustri personaggi, soprattutto bresciani, che gli permisero di sviluppare un linguaggio stilistico personale, nutrito dal neoclassicismo degli anni bresciani e dal naturalismo milanese. Tra le sue opere più significative si annoverano il Monumento Mazzuchelli e il Monumento al giureconsulto Giambattista Barboglio, situati al Cimitero Vantiniano di Brescia, e i due Monumenti per la Famiglia Von Thunn a Trento. Nel 1856, su incarico di Carlotta Dossi Rota, Lombardi scolpì il monumento dedicato al marito Federico, al Cimitero Vantiniano, e la figura plorante, che con il viso velato si distingue per la sua intensa espressività emotiva. Questa opera è un esempio della capacità di Lombardi di catturare e trasmettere il dolore umano attraverso la scultura. Un grave lutto colpì la famiglia di Lombardi nel 1872, quando morì la moglie Emilia Filonardi all'età di ventinove anni, lasciando il figlio Adolfo di soli sei anni. Lombardi le dedicò il monumento più sentito ed emotivamente coinvolgente di tutta la sua produzione, avviando anche un mutamento stilistico verso una maggiore adesione alla poetica naturalista. Nel 1878, scolpì il gruppo della Madre Pompeiana, confermando il suo linguaggio stilistico e la sua abilità nel rappresentare la figura umana con realismo e sensibilità. Purtroppo, l'ultimo gruppo scultoreo rappresentò il canto del cigno dell'artista, che nello stesso anno si trasferì a Brescia, gravemente ammalato, dopo oltre venticinque anni di assenza. A distanza di poco, il 9 marzo 1880, morì nella sua casa bresciana. Le opere di Lombardi sono conservate in diversi luoghi, tra cui il cimitero Vantiniano di Brescia, la Certosa di Bologna e il cimitero del Verano a Roma. Altre sue opere si trovano in collezioni italiane e straniere. La sua arte è stata apprezzata per la dolcezza delle forme e la capacità di esprimere sentimenti profondi attraverso la scultura. Lombardi è stato un artista che ha saputo coniugare la tradizione classica con le nuove correnti naturalistiche, creando opere che ancora oggi sono apprezzate per la loro bellezza e per la loro capacità di toccare le corde dell'animo umano. La sua vita, segnata da successi professionali e da dolorose perdite personali, si riflette nelle sue sculture, che rimangono testimonianza del suo talento e della sua sensibilità artistica.