La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Raffaele Marino ( Napoli 1868 - 1957 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Raffaele Marino è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, grazie alla sua abilità nel catturare l'essenza della vita quotidiana e la bellezza delle figure umane attraverso le sue sculture. Nato a Napoli il 29 maggio 1868, Marino ha vissuto in un periodo di grande fermento culturale e artistico, che ha influenzato profondamente il suo percorso creativo. Fin dalla giovane età, Marino ha mostrato un talento eccezionale per la scultura, che lo ha portato a iscriversi all'Accademia napoletana di Belle Arti. Qui, ha seguito i corsi di alcuni dei più rinomati maestri dell'epoca, affinando le sue tecniche e sviluppando uno stile personale che lo avrebbe distinto nel panorama artistico italiano. La sua formazione accademica gli ha fornito una solida base su cui costruire la sua carriera, permettendogli di esplorare diverse tematiche e materiali, con una predilezione particolare per il bronzo. Marino ha debuttato come scultore a Napoli nel 1888, dando inizio a una carriera che lo avrebbe visto impegnato in numerose esposizioni e commissioni. Molte delle sue opere ritraggono pescatori e figure storiche, catturando con sensibilità e realismo i dettagli delle loro esistenze. La sua capacità di infondere vita nelle sue creazioni attraverso la precisione dei dettagli e l'espressività delle pose ha guadagnato a Marino l'ammirazione sia del pubblico che della critica. Una delle sue sculture più note è "La Fontana del Marinaretto", situata a Largo Barbaja, Mergellina, a Napoli. Quest'opera, che rappresenta un giovane pescatore, è un esempio emblematico della maestria di Marino nel rappresentare figure umane in modo vivido e commovente. La scultura, firmata alla base da R. Marino, è un'eccezionale testimonianza del suo talento e della sua capacità di catturare l'essenza della vita napoletana. Le opere di Marino non sono confinate ai confini italiani; infatti, sono esposte in musei di prestigio internazionale a Barcellona, Parigi e Roma, testimoniando il riconoscimento e l'apprezzamento del suo lavoro a livello globale. Questa diffusione internazionale delle sue sculture sottolinea l'universalità del suo approccio artistico e la sua capacità di comunicare emozioni e storie attraverso il linguaggio universale dell'arte. Oltre alla sua produzione artistica, Marino ha contribuito al panorama culturale del suo tempo partecipando attivamente alla vita artistica napoletana e italiana, inserendosi in un contesto di fervente scambio culturale e creativo. La sua presenza nel circuito artistico ha influenzato le generazioni successive di scultori, lasciando un'eredità duratura nel campo della scultura italiana. Raffaele Marino è scomparso nel 1957, lasciando dietro di sé un corpus di opere che continuano a essere studiate, ammirate e celebrate per la loro bellezza, la loro tecnica e la loro capacità di toccare le corde dell'anima umana. La sua vita e il suo lavoro rimangono un punto di riferimento importante per gli studiosi d'arte e per tutti coloro che sono interessati alla scultura italiana tra Otto e Novecento. In conclusione, la biografia di Raffaele Marino racconta la storia di un artista profondamente radicato nella sua terra d'origine, Napoli, ma la cui opera ha raggiunto un riconoscimento internazionale. Attraverso le sue sculture, Marino ha esplorato la condizione umana, catturando con sensibilità e maestria le sfumature dell'esistenza. La sua eredità continua a ispirare e a emozionare, testimoniando il potere dell'arte di superare i confini del tempo e dello spazio.