La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Emilio Marsili ( Venezia 1842 - 1926 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Emilio Marsili nacque a Venezia il 1º febbraio 1841, figlio di Antonio e Maria Cominotti. La sua vita si svolse principalmente nella città lagunare, dove sviluppò la sua arte e dove morì il 2 febbraio 1926, lasciando un'eredità significativa nel campo della scultura italiana. Marsili si formò artisticamente a Venezia, dove ebbe l'opportunità di studiare e lavorare in un ambiente ricco di stimoli culturali e artistici. La sua formazione avvenne in un periodo in cui Venezia era un crogiolo di idee e stili, che influenzarono profondamente il suo lavoro. Nonostante la mancanza di informazioni dettagliate sui suoi primi anni di formazione, è noto che Marsili riuscì a emergere come uno degli scultori più promettenti della sua generazione. La sua opera è caratterizzata da una notevole abilità tecnica e da una sensibilità artistica che gli permise di esprimere, attraverso il marmo e il bronzo, temi profondamente umani e universali. Marsili fu particolarmente abile nel catturare l'essenza emotiva dei suoi soggetti, che spaziavano da figure allegoriche a ritratti più intimi e personali. Tra le sue opere più note, si ricorda "La carità", una scultura che testimonia la sua capacità di rappresentare con delicatezza e profondità emotiva i valori umani e sociali. Questa scultura, come molte altre di Marsili, dimostra la sua abilità nel trasmettere un messaggio potente attraverso la forma e l'espressione delle sue figure. Marsili partecipò attivamente alla vita culturale della sua città, contribuendo con le sue opere a importanti esposizioni e eventi artistici. Le sue sculture furono esposte in prestigiose gallerie e musei, e alcune di esse trovano posto in collezioni pubbliche e private, sia in Italia che all'estero. Le sue opere sono state apprezzate per la loro qualità artistica e per la loro capacità di comunicare emozioni e idee. Durante la sua carriera, Marsili ricevette numerosi riconoscimenti e commissioni, che gli permisero di affermarsi come uno degli scultori più importanti del suo tempo. Tra le sue commissioni più significative, si annoverano opere per chiese e istituzioni pubbliche, che ancora oggi possono essere ammirate e che testimoniano la sua maestria e il suo contributo all'arte scultorea. Nonostante la sua morte nel 1926, l'eredità di Emilio Marsili continua a vivere attraverso le sue sculture. La sua arte è stata oggetto di studi e ricerche, e le sue opere continuano a essere esposte e apprezzate da un pubblico internazionale. La sua capacità di catturare l'essenza dell'umanità e di esprimere con forza e delicatezza i temi universali rende le sue sculture opere senza tempo, che continuano a parlare al cuore e alla mente degli osservatori. In conclusione, Emilio Marsili fu uno scultore di grande talento e sensibilità, la cui opera ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana. La sua abilità nel modellare materiali come il marmo e il bronzo per esprimere la complessità dell'esperienza umana lo rende una figura di spicco nella scultura del XIX e del XX secolo. La sua vita e il suo lavoro continuano a essere celebrati e studiati, e le sue sculture rimangono un punto di riferimento per gli amanti dell'arte e per gli studiosi di tutto il mondo.