La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Girolamo Oldofredi ( Milano 19� secolo - Milano 19� secolo ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Girolamo Oldofredi Tadini fu uno scultore milanese di rilievo, attivo principalmente nell'ultimo quarto del XIX secolo. La sua arte si concentrava sulla scultura di figure e ritratti, e le sue opere furono esposte in città importanti come Milano, Roma e Venezia, testimoniando la sua notorietà e il riconoscimento del suo talento nell'ambito artistico dell'epoca. Nato nel 1840, Girolamo Oldofredi Tadini apparteneva a una famiglia con una lunga e distinta storia, che si intrecciava con la nobiltà e la cultura italiana. La sua famiglia, gli Oldofredi, era originaria di Iseo, una cittadina situata nella regione della Lombardia, e aveva una lunga tradizione di servizio pubblico e di impegno nella vita sociale e politica del territorio. La stirpe degli Oldofredi era antica e rispettata, con radici che si estendevano fino al Medioevo, e membri della famiglia avevano ricoperto ruoli di rilievo in varie città italiane, tra cui Brescia e Milano. Girolamo Oldofredi Tadini, in particolare, si distinse per la sua abilità nella scultura, un talento che gli permise di guadagnarsi una reputazione come artista di primo piano. Le sue opere erano caratterizzate da un'attenta osservazione del dettaglio e da una profonda comprensione della forma umana, elementi che gli consentirono di creare sculture di grande espressività e realismo. Tra le sue opere più note, si ricorda il busto di Bernardo Locati, consegnato nel 1876 e per il quale l'artista fu retribuito con la somma di 1200 lire, una cifra considerevole per l'epoca. Questo busto, come altre sue creazioni, dimostra la maestria di Oldofredi Tadini nel catturare l'essenza dei suoi soggetti, trasmettendo non solo la loro immagine fisica ma anche il loro spirito e carattere. Oltre alla scultura, Girolamo Oldofredi Tadini si interessò anche alla vita pubblica, seguendo le orme della sua famiglia. Fu un personaggio di spicco nella società del suo tempo, partecipando attivamente alla vita culturale e sociale. La sua presenza nelle mostre e negli eventi artistici dell'epoca testimonia il suo impegno nel promuovere l'arte e la cultura in Italia. La sua famiglia, gli Oldofredi Tadini, aveva legami con il Sovrano Militare Ordine di Malta, un'istituzione storica che si occupava di assistenza ospedaliera e di attività caritative. Questo legame con l'Ordine rifletteva l'impegno della famiglia nel servizio verso gli altri e nel sostegno alle cause umanitarie, valori che probabilmente influenzarono anche Girolamo nella sua vita e nella sua arte. Girolamo Oldofredi Tadini visse in un'epoca di grandi cambiamenti sociali e culturali, e la sua arte rifletteva le tensioni e le aspirazioni del suo tempo. Attraverso le sue sculture, egli contribuì a definire l'estetica artistica del tardo Ottocento, un periodo in cui l'arte italiana stava cercando nuove vie espressive e nuovi linguaggi per raccontare la realtà di un paese in rapida trasformazione. Nonostante la sua morte nel 1921, l'eredità artistica di Girolamo Oldofredi Tadini continua a vivere attraverso le sue opere, che sono conservate in musei e collezioni private. La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio dell'impegno e della passione che caratterizzano i grandi artisti, e la sua figura è ancora oggi oggetto di studio e ammirazione per chi si interessa alla storia dell'arte italiana.