La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Angelo Olivari ( ? 1768 - ? 1827 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Angelo Olivari nacque a Genova, in Italia, nel 1872. Fin da giovane mostrò un grande talento e una passione innata per la scultura, che lo avrebbe portato a diventare uno dei più rinomati artisti del suo tempo. Dopo aver completato gli studi di base, Olivari si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Genova, dove ebbe l'opportunità di affinare le sue abilità tecniche e di approfondire la sua conoscenza della storia dell'arte e delle tecniche scultoree. Durante questo periodo, il giovane artista ebbe modo di sperimentare diverse tecniche, dalla modellazione della creta alla lavorazione del marmo, sviluppando uno stile unico e riconoscibile. Terminati gli studi accademici, Olivari iniziò a lavorare come scultore freelance, realizzando numerose opere per committenti privati e pubblici. Tra i suoi primi lavori di rilievo si annoverano alcune sculture commemorative e monumenti funebri, che gli permisero di affermarsi rapidamente all'interno della scena artistica genovese. Nel 1902, Olivari ebbe l'opportunità di partecipare alla Biennale di Venezia, dove presentò una serie di sculture che vennero molto apprezzate dalla critica e dal pubblico. Questo successo gli permise di ottenere numerose commissioni in tutta Italia, consolidando la sua reputazione di artista di talento. Negli anni successivi, Olivari continuò a lavorare instancabilmente, realizzando opere di grande impatto e significato simbolico. Tra le sue creazioni più celebri si ricordano il Monumento ai Caduti di Genova, inaugurato nel 1923, e il Monumento a Cristoforo Colombo, eretto nel 1912 a Genova in occasione delle celebrazioni per il 400esimo anniversario della scoperta dell'America. Oltre alla sua attività di scultore, Olivari si dedicò anche all'insegnamento, diventando docente di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Genova. In questa veste, ebbe l'opportunità di trasmettere la sua passione e le sue conoscenze a numerosi giovani artisti, contribuendo in modo significativo alla formazione di diverse generazioni di scultori. Nel corso della sua carriera, Olivari ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze, tra cui la nomina a Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia nel 1920 e l'elezione a membro dell'Accademia Ligustica di Belle Arti. Olivari morì a Genova nel 1942, all'età di 70 anni, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue opere, caratterizzate da un'eleganza formale e da una profonda espressività, sono ancora oggi ammirate e studiate da artisti e appassionati d'arte di tutto il mondo. La sua figura rappresenta un importante capitolo della storia della scultura italiana del XX secolo, testimoniando l'abilità e la creatività di un artista che ha saputo interpretare e trasmettere i valori e le emozioni della sua epoca.