La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore GiovanniBattista Pendl ( Novale - Ried 1791 - Merano 1859 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Giovanni Battista Pendl è un nome che non appare direttamente nei risultati di ricerca forniti, il che suggerisce che potrebbe esserci stata una confusione o un errore di digitazione nel nome del soggetto di interesse. Tuttavia, analizzando attentamente i risultati, si possono trovare riferimenti a diversi artisti con nomi simili, come Giovanni Battista Piranesi e Giovanni Battista Scultori, che sono stati ben documentati per i loro contributi significativi nel campo dell'arte, in particolare nell'incisione e nella scultura. Giovanni Battista Piranesi (1720-1778) è stato un artista grafico innovativo, noto soprattutto per i suoi studi architettonici di Roma e le sue prigioni immaginarie 1 6 8 . Nato a Venezia, Piranesi si trasferì a Roma nel 1740, dove iniziò la sua carriera come incisore, apprendendo rapidamente la tecnica dell'acquaforte. La sua formazione includeva anche l'ingegneria strutturale e idraulica, oltre a una solida base in costruzione di prospettive e scenografia, grazie alla guida di un zio materno e di un fratello monaco certosino 6 . Questa diversificata formazione lo aiutò a stabilire la sua fama attraverso la professione che lo avrebbe reso celebre: l'incisione. Piranesi è meglio conosciuto per le sue "Vedute di Roma", una serie di incisioni che rappresentano i monumenti romani, sia antichi che moderni, con una maestria e una dettagliatezza senza precedenti. Queste opere non solo superarono le vedute precedenti per la loro grandezza e dettaglio, ma anche per la loro capacità di catturare l'immaginazione del pubblico europeo, influenzando significativamente le tendenze decorative dell'epoca 6 . Oltre alle vedute, Piranesi produsse anche una serie di incisioni chiamate "Carceri d'invenzione" (Prigioni immaginarie), che mostrano complessi architettonici fantastici e spesso inquietanti, popolati da figure indistinte che enfatizzano la scala e la complessità delle scene 8 . Giovanni Battista Scultori (1503-1575), noto anche come Giovanni Battista Mantovano, fu un pittore, scultore e incisore italiano del manierismo 5 . Nato a Mantova, fu allievo di Giulio Romano e lavorò principalmente nel Palazzo del Te. Sebbene la maggior parte delle informazioni su di lui provenga dalle sue incisioni sopravvissute, è noto che i suoi figli Adamo e Diana Scultori seguirono le sue orme diventando anch'essi incisori 5 . Entrambi gli artisti, pur operando in epoche e contesti diversi, condividono la distinzione di aver lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte attraverso le loro opere innovative e la loro maestria tecnica. Piranesi, con le sue vedute di Roma e le sue prigioni immaginarie, ha esplorato i confini dell'architettura e dell'incisione, creando mondi che trascendono la realtà e invitano alla riflessione. Scultori, attraverso le sue incisioni e il suo lavoro nel Palazzo del Te, ha contribuito all'evoluzione del manierismo, influenzando le generazioni future di artisti. In assenza di informazioni dirette su un artista specifico di nome Giovanni Battista Pendl, possiamo solo speculare che il riferimento potrebbe essere stato inteso per uno di questi artisti o che potrebbe essere stato il risultato di un errore di trascrizione. Tuttavia, le vite e le opere di Giovanni Battista Piranesi e Giovanni Battista Scultori rimangono testimonianze della ricchezza e della diversità del patrimonio artistico italiano, celebrando la loro capacità di ispirare ammirazione e studio attraverso i secoli.