La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Carlo Pessina ( Bergamo 1836 - Milano 1884 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Carlo Pessina, nato a Bergamo nel 1836 e deceduto a Milano nel 1884, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nell'arte del XIX secolo, nonostante la sua vita sia stata relativamente breve. La sua opera si colloca in un periodo di transizione nell'arte italiana, in cui il Neoclassicismo cedeva il passo a correnti più moderne, come il Romanticismo e il Realismo, preparando il terreno per le avanguardie del XX secolo. Pessina ha mostrato un precoce talento per la scultura, che lo ha portato a studiare e lavorare in alcuni dei centri artistici più importanti d'Italia, tra cui Milano, che durante il suo periodo era un vivace crogiolo di idee e innovazioni artistiche. La sua formazione artistica, sebbene non documentata nei dettagli, si presume abbia incluso l'apprendistato presso maestri dell'epoca, come era consuetudine per i giovani artisti del suo tempo. La sua opera è caratterizzata da una profonda sensibilità verso il naturalismo e un'attenzione ai dettagli, che si riflettono nelle sue sculture in marmo. Queste ultime spesso rappresentano figure umane, mitologiche o allegoriche, eseguite con una maestria che rivela una profonda comprensione dell'anatomia umana e un'abilità nel trasmettere emozioni e stati d'animo attraverso il marmo. Una delle sue opere più note è "Il Nido", una scultura che rappresenta con delicatezza e intimità un momento familiare, dimostrando la capacità di Pessina di catturare l'essenza della vita quotidiana e di trasformarla in arte. Questa opera, come molte altre di Pessina, riflette l'influenza del Romanticismo, con il suo interesse per il soggettivo, l'individuale e l'emozionale. Nonostante la sua morte prematura, Pessina ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico italiano. Le sue sculture sono state esposte in importanti esposizioni universali dell'epoca, come quelle di Parigi, dove ha avuto l'opportunità di confrontarsi e di essere riconosciuto a livello internazionale. La critica dell'epoca lodava le sue opere per la loro bellezza e per la capacità di coniugare la tradizione classica con sensibilità moderne. La sua eredità artistica è stata riconosciuta e apprezzata anche dopo la sua morte, con le sue opere che continuano a essere studiate e ammirate. Le quotazioni delle sue sculture sul mercato dell'arte testimoniano l'apprezzamento continuo per il suo lavoro, sia da parte di collezionisti che di istituzioni culturali. La vita e l'opera di Carlo Pessina si inseriscono in un contesto storico e culturale di grande fermento, in cui l'Italia stava definendo la propria identità nazionale anche attraverso le arti. La sua capacità di interpretare e di innovare la tradizione scultorea lo rende una figura di spicco dell'arte italiana dell'Ottocento, un artista che, nonostante le sfide e le brevità della vita, ha saputo lasciare un'impronta duratura. In conclusione, Carlo Pessina rappresenta un esempio emblematico di come l'arte possa essere al tempo stesso espressione di un'epoca e veicolo di emozioni e valori universali. La sua opera continua a parlare al pubblico contemporaneo, testimoniando la capacità dell'arte di superare i confini del tempo e dello spazio, e di toccare le corde più profonde dell'esperienza umana.