La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Randolph Rogers ( Waterloo N. Y. 1825 - Roma 1892 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Randolph Rogers fu uno scultore americano nato il 6 luglio 1825 a Waterloo, New York. La sua vita fu un viaggio che lo portò dall'America rurale alla celebrità artistica in Europa, in particolare a Roma, dove trascorse la maggior parte della sua vita adulta e dove morì il 15 gennaio 1892. Cresciuto ad Ann Arbor, Michigan, Rogers mostrò un precoce interesse per l'arte, in particolare per l'incisione su legno e la xilografia, che praticò pubblicando alcuni dei suoi lavori nel giornale locale, il Michigan Argus. Nonostante avesse iniziato la sua carriera lavorativa in una panetteria e poi come commesso in un negozio di tessuti, il suo talento non passò inosservato. Nel 1847, si trasferì a New York City con l'intenzione di trovare lavoro come incisore, ma senza successo. Tuttavia, la sua abilità artistica catturò l'attenzione dei suoi datori di lavoro, che finanziarono il suo viaggio in Europa per studiare scultura. Rogers iniziò il suo apprendistato a Firenze sotto la guida di Lorenzo Bartolini, uno scultore neoclassico italiano. Dopo la morte di Bartolini, Rogers si trasferì a Roma nel 1851, dove aprì il suo studio vicino alla celebre Piazza di Spagna e al Caffè Greco, all'epoca fulcro della colonia artistica anglo-americana. Fu a Roma che Rogers creò alcune delle sue opere più note, come "Nydia, la ragazza cieca di Pompei", basata su un personaggio del romanzo "Gli ultimi giorni di Pompei" di Edward Bulwer-Lytton. Quest'opera divenne un'icona della cultura visiva americana del XIX secolo e fu prodotta in oltre 167 versioni. Il suo primo lavoro importante, "Ruth Gleaning", fu modellato in argilla nel 1850 e segnò il suo ingresso nel circolo degli artisti americani attivi in Italia. Rogers non scolpì personalmente il marmo delle sue opere, ma si affidò a artigiani qualificati per eseguire i suoi disegni in pietra. Questo metodo di lavoro gli permise di produrre numerose copie delle sue sculture, come nel caso di "Ruth Gleaning", di cui furono realizzate circa cinquanta repliche. Rogers ricevette importanti commissioni, tra cui le porte del Columbus Doors al Campidoglio degli Stati Uniti, che rappresentano la vita e le avventure di Cristoforo Colombo. Queste porte stabilirono la sua reputazione come scultore di nota. Altre opere significative includono monumenti della Guerra Civile Americana, come il Soldiers' National Monument al Gettysburg National Cemetery e il Michigan Soldiers' and Sailors' Monument a Detroit. Nel 1873, Rogers divenne il primo americano eletto all'Accademia di San Luca in Italia e fu nominato cavaliere dalla corona italiana nel 1884. Tuttavia, la sua carriera subì un arresto nel 1882 quando fu colpito da un ictus che lo rese incapace di lavorare nuovamente. Nonostante la malattia, Rogers continuò a supervisionare la produzione delle sue sculture fino alla sua morte. Prima di morire, donò all'Università del Michigan quasi un centinaio di modelli e calchi in gesso delle sue opere, anche se molti di questi furono distrutti a causa di cure e conservazione inadeguate. Rogers fu sepolto a Roma nel cimitero di Campo Verano, e la sua tomba è segnata da un suo bassorilievo, "Flight of the Spirit", completato intorno al 1868. La sua eredità artistica continua a essere apprezzata e studiata, con opere esposte in musei e collezioni private in tutto il mondo, tra cui il Metropolitan Museum of Art e l'Art Institute of Chicago. La vita e l'opera di Randolph Rogers riflettono l'ideale neoclassico e il gusto vittoriano dell'epoca, ma anche la transizione verso un realismo più marcato. Le sue sculture, che spesso ritraggono figure idealizzate e soggetti storici o letterari, sono testimonianze della sua abilità nel catturare la tensione emotiva e il dinamismo, nonché della sua capacità di raccontare storie attraverso la forma scultorea.