La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Carlo Romanelli ( Firenze 1872 - Los Angeles 1948 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Carlo Alfred Romanelli, nato a Firenze, Italia, il 24 agosto 1872 e deceduto il 9 agosto 1947, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, sia in Italia che negli Stati Uniti. Figlio dello scultore Raffaello Romanelli (1856–1928), Carlo ha ereditato non solo il talento artistico della sua famiglia ma anche una profonda comprensione della scultura classica e moderna, che ha saputo adattare e reinterpretare nel corso della sua carriera. La formazione artistica di Carlo Romanelli iniziò in Italia, dove frequentò la Royal Academy of Art. Qui, sotto la guida di suo padre e dello scultore Augusto Rivalta, Carlo affinò le sue abilità e sviluppò uno stile personale che combinava la maestria tecnica con una sensibilità moderna. La sua educazione non si limitò però solo all'Italia; Romanelli viaggiò anche in Francia, dove continuò i suoi studi e si espose alle correnti artistiche contemporanee. Nel 1902, Carlo decise di trasferirsi negli Stati Uniti, stabilendosi inizialmente a Los Angeles, California. Questo spostamento segnò l'inizio di una nuova fase della sua carriera, durante la quale Romanelli si affermò come uno degli scultori più importanti della sua generazione negli Stati Uniti. Nel corso degli anni, si trasferì a Detroit, Michigan, dove continuò a lavorare e a ricevere commissioni significative. Tra le opere più note di Carlo Romanelli a Detroit si annoverano la targa in bronzo dell'atterraggio di Cadillac, ora presso la Cadillac Center People Mover Station nel centro della città, e La Pieta all'ingresso del cimitero di Mt. Elliott. Queste opere, insieme ad altre commissioni pubbliche e private, dimostrano la versatilità di Romanelli e la sua capacità di catturare sia la grandezza storica che l'intimità personale attraverso la scultura. Oltre alla sua attività di scultore, Carlo Romanelli fu anche un educatore, trasmettendo la sua conoscenza e passione per l'arte alle nuove generazioni. La sua eredità artistica è ulteriormente arricchita dalla sua discendenza da una lunga linea di scultori, che ha contribuito a consolidare il prestigio della famiglia Romanelli nel mondo dell'arte. La famiglia Romanelli è talmente rinomata in Italia che un museo nel paese è dedicato alle loro opere scultoree, testimoniando l'impatto duraturo che hanno avuto sulla scultura italiana e internazionale. Carlo, in particolare, ha giocato un ruolo cruciale nel portare avanti questa tradizione, arricchendola con le sue innovazioni e la sua visione artistica. Negli anni '30, '40 e '50, Romanelli si dedicò anche al design di artware, creando lampade, piatti e ceramiche che furono prodotti da aziende come Maddux of California, Incolay Studios Metrolux e Metlox Pottery of California a Manhattan Beach. Questi oggetti, che portano la firma di Romanelli, sono ricercati dai collezionisti per la loro bellezza e originalità. Nel corso della sua carriera, Carlo Romanelli ha esposto le sue opere in numerose mostre, tra cui quelle presso il Detroit Institute of Arts tra il 1908 e il 1912. Le sue sculture sono state apprezzate non solo per la loro eccellenza tecnica ma anche per la loro capacità di comunicare emozioni profonde e universali. Carlo Alfred Romanelli è deceduto il 9 agosto 1947, lasciando un'eredità artistica che continua a influenzare e ispirare. La sua vita e il suo lavoro rappresentano un ponte tra la tradizione scultorea italiana e l'innovazione artistica americana, rendendolo una figura di spicco nella storia dell'arte del XX secolo.