La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Salvatore Saponaro ( San Cesario 1888 - Bizzozero 1970 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Salvatore Saponaro, nato il 30 marzo 1888 a San Cesario di Lecce, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, grazie alla sua abilità nel modellare il bronzo e la ceramica. La sua vita e la sua opera si intrecciano con la storia dell'Italia e dell'arte del Novecento, riflettendo le correnti artistiche e le vicissitudini sociali del suo tempo. Saponaro iniziò il suo percorso artistico nella bottega di Achille e Augusto De Lucrezi, dove si dedicò al disegno e alla modellazione. Questa esperienza iniziale gli fornì le basi tecniche e creative che avrebbe poi sviluppato e perfezionato nel corso della sua carriera. Nel 1909, decise di approfondire i suoi studi iscrivendosi all'Istituto Superiore di Belle Arti a Roma, un passo che segnò l'inizio del suo impegno professionale nell'arte. Durante la prima guerra mondiale, Saponaro servì come ufficiale al fronte, un'esperienza che influenzò profondamente la sua visione del mondo e la sua arte. Congedato nel 1919, si stabilì a Firenze e, successivamente, nel 1921 si trasferì a Milano, città che divenne un importante centro per la sua attività artistica. Alla fine degli anni Venti, si trasferì nel Varesotto, dove rimase fino alla sua morte, avvenuta nel 1970. L'opera di Saponaro è caratterizzata da una profonda sensibilità e da una ricerca costante della bellezza, attraverso la quale esplorò temi classici e contemporanei. Tra le sue opere più note, si annovera il monumento ai caduti di Servigliano, realizzato in travertino e bronzo nel 1922. Questo lavoro mostra evidenti suggestioni della statuaria classica, con richiami all'iconografia del Galata morente, e si distingue per la sua capacità di esaltare il vinto piuttosto che il vincitore, in una rappresentazione lontana dalla retorica trionfalistica. Oltre alla scultura monumentale, Saponaro si dedicò anche alla ceramica, collaborando con Gio Ponti nella direzione artistica presso la Richard Ginori. Questa collaborazione portò alla creazione di opere in ceramica smaltata policroma, come "L'Ospitalità" e "Il pellegrino stanco", che dimostrano la versatilità artistica di Saponaro e la sua capacità di esprimersi attraverso materiali diversi. La sua partecipazione a concorsi e mostre, come il concorso per la porta del Duomo di Milano, e la presenza delle sue opere in collezioni private e pubbliche, testimoniano il riconoscimento che Saponaro ha ricevuto nel corso della sua vita. Le sue opere sono state esposte in anteprima nel Museo Civico del comune di San Cesario di Lecce e arricchiscono in modo permanente il patrimonio del museo, grazie alle donazioni delle famiglie al Comune di San Cesario. Salvatore Saponaro è stato un artista che ha saputo interpretare e trasformare la materia, dando vita a opere che comunicano emozioni profonde e riflessioni sull'esistenza umana. La sua arte, che spazia dalla scultura monumentale alla ceramica, dalla collaborazione con altri artisti alla partecipazione a concorsi di prestigio, riflette un percorso creativo ricco e variegato, segnato da una costante ricerca della bellezza e da un profondo impegno civile e sociale. La sua eredità artistica continua a essere una fonte di ispirazione per le generazioni future, testimoniando la vitalità e la rilevanza del suo contributo al mondo dell'arte.