La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Odoardo Tabacchi ( Ganna 1831 - Milan 1905 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Odoardo Tabacchi, nato il 19 dicembre 1831 a Valganna, nella provincia di Varese, è stato uno degli scultori italiani più influenti del suo tempo. La sua vita e la sua carriera artistica si sono intrecciate con alcuni dei momenti più significativi dell'arte e della storia italiana, lasciando un'impronta indelebile nel campo della scultura. La formazione artistica di Tabacchi iniziò presto, all'età di soli nove anni, quando fu mandato a studiare presso l'Accademia di Brera a Milano. Qui, sotto la guida di maestri come Abbondio Sangiorgio, Benedetto Cacciatori e Pietro Magni, Tabacchi iniziò a sviluppare le sue straordinarie doti disegnative e scultoree. La sua educazione artistica fu arricchita da soggiorni a Firenze, dove fu influenzato da Lorenzo Bartolini, e a Roma, dove studiò alla scuola di Pietro Tenerani e vinse un pensionato triennale nel 1851. Durante i suoi anni di formazione, Tabacchi si distinse per la sua abilità nel creare opere che combinavano il verismo con un'energia e un'espressione umana sorprendenti. Una delle sue prime sculture note, "Il pianto degli angeli", realizzata durante il suo soggiorno a Firenze, dimostra già la sua capacità di catturare l'emozione e la profondità umana. Rientrato a Milano nel 1860, Tabacchi aprì uno studio e iniziò un'intensa attività scultorea, dedicandosi soprattutto alla scultura monumentale. Tra le sue opere più importanti di questo periodo vi sono il monumento ad Arnaldo da Brescia, quello a Garibaldi a Torino, e la Dolente per la tomba Omodeo a Milano. La sua reputazione crebbe rapidamente, e nel 1867 fu nominato professore all'Accademia Albertina di Torino, succedendo a Vincenzo Vela. Tabacchi era noto per la sua abilità nel creare copie di statue classiche, busti e rilievi, ma anche per le sue sculture originali che spaziavano dai soggetti monumentali a quelli più intimi e personali. Tra le sue opere più celebri vi è la scultura di "Ipazia", realizzata in marmo di Carrara nel 1874, che rappresenta la filosofa e matematica alessandrina in un momento di drammatica umiliazione e oppressione, simbolo della lotta contro l'oppressione delle donne. Durante la sua carriera, Tabacchi ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze, diventando socio onorario di prestigiose accademie e istituti artistici, tra cui l'Accademia di Brera e l'Istituto di belle arti di Urbino. La sua opera ebbe notevole successo anche in Sudamerica, dove molte delle sue figure femminili furono replicate in decine di esemplari per il mercato internazionale. Odoardo Tabacchi morì a Milano il 23 marzo 1905, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua capacità di esprimere la profondità dell'esperienza umana attraverso la scultura lo ha reso uno degli artisti più ammirati del suo tempo. Le sue opere continuano a essere studiate e apprezzate per la loro bellezza, la loro emotività e la loro tecnica impeccabile, testimoniando il talento eccezionale di questo scultore italiano.