La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Lot Torelli ( Florence 1835 - 1896 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Lot Torelli, nato a Firenze il 30 ottobre 1835 e deceduto nel 1896, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nell'arte del XIX secolo. La sua vita e la sua carriera artistica sono state segnate da eventi significativi e da un talento eccezionale che lo hanno portato a diventare uno dei nomi più riconosciuti nella scultura dell'epoca. La formazione artistica di Torelli iniziò all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si distinse per il suo precoce talento. Tuttavia, nel 1858, a causa di disgrazie familiari, fu costretto a lasciare Firenze per Parigi, un evento che segnò l'inizio di un periodo di difficoltà personale ma anche di crescita artistica. Nonostante le sfide, Torelli non perse mai la sua passione per l'arte e, l'anno successivo, fece ritorno in Italia, arruolandosi come volontario nella guerra d'indipendenza. Questa esperienza arricchì ulteriormente il suo bagaglio culturale e umano, influenzando la sua arte in modi sottili ma significativi. Nel 1862, Torelli riprese la sua attività di scultore, dedicandosi con rinnovato vigore alla creazione di opere che presto avrebbero catturato l'attenzione del pubblico e della critica. Nel 1865, il suo talento fu riconosciuto con l'assegnazione di uno stipendio triennale dall'Accademia di Belle Arti di Firenze, un riconoscimento che gli permise di dedicarsi interamente alla sua arte. Tra le opere principali di Torelli, si annoverano sculture di grande impatto emotivo e tecnico, come il medaglione che rappresenta la futura regina, la principessa Margherite, esposto a Firenze nel 1871, e le statue di Adamo ed Eva sulla facciata del Duomo di Firenze. Queste opere non solo dimostrano la maestria di Torelli nella scultura, ma anche la sua capacità di infondere nelle sue creazioni una profondità emotiva e una riflessione filosofica. Torelli si distinse anche per la realizzazione di numerosi monumenti funebri e ritratti, commissionati da illustri famiglie e personalità dell'epoca. Tra questi, spiccano il monumento funebre commissionato dalla Marchesa Toscanelli per suo figlio Giovanni e i ritratti del figlio del signor Doggett di Chicago e del duca Pado di Mecklenburg Schwerin. Queste opere evidenziano la versatilità di Torelli e la sua abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti. La carriera di Torelli fu costellata di premi e riconoscimenti, tra cui la medaglia d'oro all'Esposizione per l'Incoraggiamento delle Belle Arti di Roma nel 1869, la Croce d'Oro all'Esposizione Internazionale di Londra nel 1871, e medaglie d'oro a Firenze, Vienna e Filadelfia. Questi successi non solo consolidarono la sua reputazione in Italia e all'estero, ma gli permisero anche di diventare professore all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove ebbe l'opportunità di influenzare le generazioni future di artisti. Le opere di Torelli sono state offerte più volte all'asta, raggiungendo prezzi che riflettono il valore e l'apprezzamento del suo lavoro nel mercato dell'arte. Il record di prezzo per un'opera di Torelli all'asta è stato stabilito nel 2021, quando "Ultima Amore" (Final Love) è stata venduta da Sotheby's a Londra per 12,142 USD. Lot Torelli lascia un'eredità duratura come uno degli scultori più talentuosi e influenti del XIX secolo. La sua vita, segnata da sfide personali e successi professionali, e la sua opera, caratterizzata da una profonda sensibilità artistica e tecnica, continuano a ispirare e affascinare ammiratori e collezionisti di arte in tutto il mondo.