La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Camillo Torreggiani ( Ferrara 1820 - 1896 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Camillo Torreggiani, nato a Ferrara il 19 marzo 1820 e deceduto nella stessa città nel 1896, è stato uno scultore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nell'arte del XIX secolo. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un periodo di transizione stilistica, in cui il neoclassicismo iniziava a cedere il passo a nuove correnti artistiche, e Torreggiani seppe interpretare questo cambiamento con sensibilità e maestria. Nato in una famiglia povera, Torreggiani dimostrò fin da giovane un notevole talento per la scultura. A vent'anni, lasciò Ferrara alla ricerca di opportunità lavorative che potessero permettergli di coltivare e sviluppare il suo talento artistico. Si trasferì a Bologna, dove lavorò alle decorazioni del Palazzo del Podestà, all'epoca in fase di restauro. Successivamente, si spostò a Livorno, dove contribuì agli ornamenti della chiesa di Santa Maria del Soccorso. La svolta nella sua carriera avvenne quando si trasferì a Firenze per lavorare sotto la guida dello scultore Luigi Pampaloni. Durante gli undici anni trascorsi nella città toscana, Torreggiani affinò le sue abilità e realizzò numerosi ritratti, consolidando la sua reputazione come scultore di talento. Dopo questo periodo fiorentino, fece ritorno a Ferrara, dove aprì il proprio studio. Nella sua città natale, Torreggiani si dedicò alla realizzazione di monumenti funebri, tra cui quelli per le famiglie Mantovani e Botti, nonché un monumento dedicato a Lovel Putman, un americano. Realizzò anche un'opera in onore del patriota garibaldino Bonetti, caduto nella Battaglia di Bezzecca, e busti per i benefattori dell'ospedale locale. Tra le sue commissioni più note, vi è un busto di Vittorio Emanuele per la città di Terni. La fama di Torreggiani crebbe ulteriormente grazie ai suoi viaggi in Europa, che lo portarono a Parigi, Londra, Vienna e Madrid. A Madrid, scolpì un busto della regina Isabella II, per il quale ricevette la Croce di Carlo III, un riconoscimento significativo per un artista straniero. Realizzò anche un ritratto di Gioacchino Rossini per la Repubblica di San Marino. Nel 1860, il Consiglio Comunale di Cento gli commissionò un busto in marmo del Conte Cavour, e per il Municipio di Rovigo scolpì un busto del Conte De Angelis. Il Cardinale Michele Viale-Prelà gli commissionò una grande statua dell'Immacolata Concezione, realizzata in marmo di Carrara. Tra le sue opere si annoverano anche ritratti della cantante Erminia Frezzolini e degli avvocati Carlo Mayer e Vincenzo Pareschi. Le opere di Torreggiani si caratterizzano per la loro capacità di fondere il rigore neoclassico con un realismo più vicino al gusto borghese dell'epoca. Questa doppia anima si riflette nella scelta dei soggetti, spesso legati a personalità illustri e a temi patriottici, e nella cura dei dettagli, che rendono le sue sculture vivide e attuali. La sua arte non si limitò alla sola Ferrara; infatti, molte delle sue opere sono disseminate in varie città italiane e all'estero. Nella Certosa di Ferrara, ad esempio, firmò numerose opere, lasciando una traccia indelebile del suo passaggio. Tra queste, si segnala il busto di Leonardo Cicognara, scolpito da Antonio Canova, che Torreggiani completò con maestria. Camillo Torreggiani è stato un artista che ha saputo interpretare e trasmettere l'essenza del suo tempo attraverso la scultura, lasciando un'eredità di opere che ancora oggi sono apprezzate per la loro bellezza e per la loro importanza storica e culturale. La sua vita, dedicata all'arte, è un esempio di come il talento e la passione possano superare le avversità e contribuire al patrimonio artistico di un'intera nazione.