La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Serafino Tramazzini ( Ascoli Piceno 1859 - 1893 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Serafino Tramezzini, noto anche come Tramazzini, fu uno scultore italiano che visse durante il tardo XIX secolo. Nato ad Ascoli Piceno il 21 gennaio 1859, Tramezzini si formò artisticamente sotto la guida del professor Giorgio Paci nella sua città natale. La sua educazione artistica proseguì a Roma, dove lavorò sotto la tutela dello scultore Giulio Moschetti, un'esperienza che contribuì notevolmente alla sua crescita professionale e artistica. Durante la sua carriera, Tramezzini si distinse per la realizzazione di opere scultoree che spaziavano dai busti marmorei alle placche commemorative, dimostrando una notevole versatilità e un'abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti. Tra le sue opere più note vi è il busto marmoreo di Venudio Basso, che trovò posto nel palazzo comunale di Ascoli Piceno. Questa città, ricca di storia e cultura, commissionò anche a Tramezzini una placca commemorativa per celebrare la visita di Garibaldi ad Ascoli nel 1848, quando il celebre eroe dell'unificazione italiana tenne un discorso patriottico. Il contributo di Tramezzini alla sua città natale non si limitò alle commissioni pubbliche. Egli produsse numerosi monumenti funerari, decorazioni in marmo e placche, che arricchirono il patrimonio artistico di Ascoli Piceno. La sua abilità nel lavorare il marmo e la sua sensibilità artistica gli permisero di creare opere che resistono al tempo, testimoniando la sua maestria e il suo talento. Nonostante la sua morte prematura nel 1893, l'eredità di Serafino Tramezzini continua a vivere attraverso le sue sculture. Le sue opere sono conservate in varie collezioni e musei, tra cui la Pinacoteca civica di Ascoli Piceno, dove è possibile ammirare il busto del generale romano Publio Ventidio Basso, eseguito in marmo bicolore da Tramezzini e donato alla città. La vita e l'opera di Serafino Tramezzini sono state oggetto di studio e apprezzamento nel corso degli anni. La sua biografia è stata inclusa in pubblicazioni come il "Dizionario degli Artisti Italiani Viventi: pittori, scultori, e Architetti" di Angelo de Gubernatis, che fornisce informazioni preziose sugli artisti dell'epoca. Inoltre, la sua figura è stata menzionata in contesti storici e culturali che riguardano la città di Ascoli Piceno, sottolineando il suo ruolo significativo nella scena artistica locale. La breve vita di Tramezzini non gli impedì di lasciare un'impronta indelebile nel mondo dell'arte. La sua dedizione alla scultura e la sua capacità di esprimere attraverso il marmo emozioni e storie rendono le sue opere preziose e significative. La sua tecnica scultorea, che rifletteva le tendenze artistiche del suo tempo, era caratterizzata da un'attenzione ai dettagli e da una ricerca della perfezione formale, elementi che traspaiono chiaramente nelle sue creazioni. In conclusione, Serafino Tramezzini fu un artista che, nonostante la brevità della sua vita, riuscì a esprimere il suo talento e la sua passione per l'arte. Le sue sculture, ancora oggi ammirate e studiate, rappresentano un importante contributo alla tradizione scultorea italiana e continuano a ispirare artisti e appassionati d'arte. La sua eredità artistica rimane un esempio di come la bellezza e l'arte possano trascendere il tempo e continuare a influenzare le generazioni future.