La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Ernesto Troili ( active in Rome in the 19th century - active in Rome in the 19th century ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Ernesto Troili è stato uno scultore di origine italiana attivo nel XIX secolo, il cui lavoro si è distinto per la sua eleganza e per l'aderenza allo stile del tempo. La sua vita e la sua arte si inseriscono nel contesto di un'epoca in cui l'Italia era un fervido terreno di espressione artistica, con una particolare attenzione per la scultura che si stava evolvendo dalle rigide forme neoclassiche verso un'espressione più libera e personale. Nato in un periodo in cui l'Italia era un mosaico di stati preunitari, Troili ha vissuto in un'epoca di grandi cambiamenti politici e sociali che hanno influenzato anche il mondo dell'arte. Sebbene le informazioni specifiche sui suoi primi anni di vita siano scarse, è noto che Troili ha raggiunto una certa fama come scultore, tanto da essere menzionato in diverse fonti storiche e artistiche. La sua opera più nota è un busto scultoreo di una giovane donna con cuffia, realizzato in biscotto, un tipo di porcellana non smaltata che permette di ottenere dettagli molto fini e una superficie liscia e opaca. Questa scultura, firmata sulla spalla dall'artista, è stata apprezzata per la sua raffinatezza e per il gusto che riflette lo stile del XVIII secolo, nonostante sia stata creata nel secolo successivo. Questo lavoro evidenzia la capacità di Troili di catturare la grazia e la delicatezza dei suoi soggetti, creando opere che sono sia tecnicamente impressionanti che esteticamente piacevoli. Ernesto Troili ha esposto al Salon nel 1887, un evento significativo che testimonia il suo riconoscimento nel panorama artistico dell'epoca. Il Salon era la mostra d'arte più prestigiosa in Francia e una delle più importanti a livello internazionale, quindi la partecipazione di Troili a questo evento sottolinea il suo status di artista di rilievo. Nonostante la sua presenza in importanti esposizioni, la vita di Troili rimane in gran parte un mistero, con poche informazioni disponibili sui dettagli personali, come la data di nascita o di morte, o sul suo percorso formativo. Tuttavia, il suo lavoro sopravvive come testimonianza del suo talento e della sua abilità artistica. Nel contesto storico e culturale in cui Troili ha operato, l'Italia era un luogo di intensa attività artistica, con Roma che fungeva da fulcro per artisti di tutto il mondo. La città eterna era un crogiolo di idee e stili, dove gli artisti potevano studiare le opere del passato e sperimentare nuove forme di espressione. In questo ambiente, Troili avrebbe avuto l'opportunità di interagire con altri artisti e di essere esposto a una varietà di influenze che avrebbero potuto plasmare il suo stile e la sua tecnica. La scultura italiana dell'Ottocento era caratterizzata da una tensione tra la tradizione neoclassica e le nuove correnti artistiche che cercavano di rompere con il passato. Artisti come Troili dovevano navigare in questo complesso panorama artistico, bilanciando il rispetto per le forme classiche con il desiderio di esplorare nuove possibilità espressive. Questo periodo ha visto anche l'importanza delle esposizioni internazionali, come il Salon, che hanno permesso agli artisti di guadagnare riconoscimento e di confrontarsi con i loro colleghi a livello globale. In conclusione, la figura di Ernesto Troili rimane avvolta in una certa aura di mistero a causa della mancanza di informazioni dettagliate sulla sua vita. Tuttavia, il suo lavoro sopravvive come esempio dell'arte scultorea del XIX secolo, un periodo di transizione e di sperimentazione artistica. Le sue sculture, in particolare il busto di giovane donna, rimangono come testimonianza del suo talento e della sua capacità di catturare la bellezza e l'eleganza attraverso la forma scultorea.