La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Ezechiele Trombetta ( Como 1834 - 1903 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
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Ezechiele Trombetta fu uno scultore italiano dell'Ottocento, nato a Como il 13 settembre 1834. La sua vita e la sua arte si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale in Italia, caratterizzato da un rinnovato interesse per la scultura e per le arti in generale, che seguiva le orme del Neoclassicismo e si apriva alle novità del Romanticismo. Trombetta crebbe in una famiglia di artisti, il che gli permise di venire a contatto con il mondo dell'arte fin dalla giovane età. Questo ambiente familiare, unito alla vivace scena artistica comasca, fornì a Trombetta un terreno fertile per lo sviluppo delle sue capacità e della sua sensibilità artistica. Nonostante la mancanza di informazioni dettagliate sulla sua formazione, è probabile che abbia ricevuto un'educazione artistica tradizionale, che all'epoca includeva lo studio del disegno, della modellazione e della storia dell'arte. La sua opera si colloca nel contesto della scultura italiana dell'epoca, che vedeva la figura di Antonio Canova come punto di riferimento e ispirazione. Tuttavia, Trombetta non rimase confinato entro i canoni neoclassici, ma seppe interpretare e trasformare le influenze ricevute in uno stile personale e riconoscibile. Le sue sculture mostrano una predilezione per i temi religiosi e mitologici, in linea con la tradizione dell'epoca, ma anche un interesse per la rappresentazione del movimento e dell'espressione emotiva, aspetti tipici del Romanticismo. Tra le opere di Trombetta, si segnala la sua partecipazione a importanti esposizioni artistiche, come l'Esposizione Nazionale del 1881 a Milano, dove presentò alcune delle sue creazioni. Queste occasioni gli permisero di guadagnare visibilità e riconoscimenti nel panorama artistico italiano. Le sue sculture erano apprezzate per la qualità della lavorazione, l'attenzione al dettaglio e la capacità di trasmettere pathos e nobiltà dei soggetti rappresentati. Nonostante la sua attività artistica sia stata significativa, la documentazione storica su Trombetta è piuttosto limitata, e molte delle sue opere non sono state sufficientemente studiate o catalogate. Questo rende difficile ricostruire un quadro completo della sua produzione e del suo contributo allo sviluppo della scultura italiana dell'Ottocento. Tuttavia, è noto che Trombetta fu attivo non solo come scultore, ma anche come insegnante, trasmettendo le sue conoscenze e la sua passione per l'arte alle nuove generazioni. Questo aspetto della sua attività è particolarmente importante per comprendere il suo ruolo nel mantenimento e nella diffusione delle tecniche scultoree tradizionali. La morte di Ezechiele Trombetta, avvenuta nella sua città natale il 13 settembre 1905, segnò la fine di una carriera dedicata all'arte, ma il suo lascito continua a vivere nelle sue opere e nell'influenza che ha esercitato sui suoi allievi e sui contemporanei. Oggi, le sue sculture sono conservate in collezioni private e musei, dove testimoniano la vitalità e la ricchezza della scultura italiana dell'epoca. In conclusione, Ezechiele Trombetta rappresenta una figura di rilievo nella scultura dell'Ottocento italiano, un artista che seppe coniugare la tradizione con l'innovazione, lasciando un'impronta duratura nel campo dell'arte. La sua biografia, seppur frammentaria, ci permette di apprezzare il contributo di un talento genuino e di un maestro dell'arte scultorea.