La Galleria Ponti compra opere e sculture dello scultore Sergio Vatteroni ( Carrara 1890 - 1993 ). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime delle sue sculture.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta le migliore scultore realizzate dall'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dello scultore, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale dell'opera, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le sue dimensioni. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere dell'artista: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Sergio Vatteroni, nato a Carrara il 13 marzo 1890, è stato un artista poliedrico italiano, noto principalmente per le sue opere di scultura, ma anche per le sue abilità come acquafortista e litografo. La sua vita e la sua carriera artistica sono state profondamente radicate nella città di Carrara, famosa in tutto il mondo per le sue cave di marmo, che hanno fornito il materiale per alcune delle più celebri opere d'arte della storia. Vatteroni ha studiato scultura all'Accademia di Carrara e successivamente alla Scuola libera superiore di Roma, dove ha approfondito le sue conoscenze e la sua tecnica sotto la guida di maestri dell'arte. La sua formazione gli ha permesso di sviluppare uno stile distintivo che combinava la tradizione classica con le tendenze artistiche contemporanee. Durante la sua carriera, Vatteroni ha esplorato vari materiali e tecniche, ma è stato il marmo, materiale emblematico della sua città natale, a diventare il mezzo espressivo prediletto per le sue sculture. Oltre alla scultura, Vatteroni si è distinto anche come incisore, realizzando una serie di trenta grandi acqueforti che illustrano il lavoro nelle cave di Carrara. Queste opere, insieme alle sue sculture, riflettono la profonda connessione dell'artista con il suo ambiente e la sua capacità di catturare l'essenza del lavoro e della vita nella regione di Carrara. Vatteroni ha viaggiato ampiamente, raccogliendo impressioni e ispirazioni in tutta l'America Latina e in Europa. Ha illustrato la raccolta delle rose in Bulgaria e ha documentato il lavoro nelle miniere di Carbonia ed Arsia con due serie di grandi acqueforti. Questi viaggi hanno arricchito la sua visione artistica, permettendogli di incorporare influenze diverse nelle sue opere. Durante la sua carriera, Vatteroni ha esposto in numerose mostre, sia in Italia che all'estero, tra cui le Biennali di Venezia, a Roma, Firenze e in altre città. Le sue opere sono state accolte con ammirazione da critica e pubblico, guadagnandogli un posto di rilievo nel panorama artistico italiano del Novecento. Ha tenuto mostre personali e le sue opere sono presenti in raccolte pubbliche e private, tra cui la Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma, il Museo Nazionale di Sofia, il Gabinetto delle Stampe di Firenze e la Biblioteca Nazionale di Parigi. Vatteroni è stato anche un educatore, insegnando all'Accademia di Carrara e contribuendo alla formazione di nuove generazioni di artisti. La sua dedizione all'insegnamento e la sua passione per l'arte hanno lasciato un segno indelebile sui suoi studenti e sul mondo dell'arte in generale. Nel corso della sua vita, Vatteroni ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo all'arte, tra cui la nomina a professore onorario dell'Accademia di Carrara e dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. È stato presidente dell'Accademia di Belle Arti di Carrara dal 1952 al 1957 e membro degli Incisori d'Italia. Sergio Vatteroni è scomparso nel 1975, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua opera continua a essere studiata e ammirata, testimoniando il suo talento e la sua dedizione all'arte. La città di Carrara, in particolare, ricorda con orgoglio uno dei suoi figli più illustri, che ha saputo interpretare e valorizzare il marmo, simbolo della città, trasformandolo in opere d'arte di rara bellezza e profondità.