La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Andrea Zapelloni ( Borgomanero 1877 - Stresa 1961). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Andrea Zapelloni fu un pittore piemontese la cui vita artistica si svolse principalmente tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX secolo. Nato a Borgomanero il 31 luglio 1877, Zapelloni si formò all'Accademia di Brera a Milano, dove ebbe come maestri figure di spicco quali Giuseppe Bertini e Cesare Tallone, artisti che influenzarono significativamente il suo stile pittorico. Durante la sua carriera, Zapelloni si distinse per la sua abilità nel catturare la luce e l'atmosfera delle scene che ritraeva, spesso caratterizzate da un uso vibrante del colore e da una sensibilità impressionista. I suoi soggetti variavano dai paesaggi, che catturavano l'essenza della campagna piemontese e delle zone lacustri, alle scene di vita quotidiana e ritratti, nei quali dimostrava una profonda comprensione della psicologia umana. Zapelloni partecipò a numerose mostre e rassegne d'arte, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti sia in Italia che all'estero. Le sue opere furono esposte in importanti gallerie e collezioni, e ancora oggi sono ricercate da collezionisti e appassionati d'arte. La sua capacità di fondere la tradizione pittorica italiana con le correnti artistiche contemporanee lo rese un artista di transizione, capace di interpretare il cambiamento dei gusti e delle sensibilità del suo tempo. La vita di Zapelloni fu segnata anche da un'intensa attività didattica; egli infatti insegnò arte e pittura, trasmettendo la sua passione e il suo sapere a generazioni di giovani artisti. La sua influenza si estese così oltre la sua produzione artistica, contribuendo alla formazione di un nuovo movimento artistico nel nord Italia. Nonostante la sua importanza nel panorama artistico italiano, la vita personale di Zapelloni rimane avvolta in una certa discrezione, con poche informazioni disponibili sui dettagli privati. Ciò che emerge con chiarezza, tuttavia, è il suo impegno costante verso l'arte e la sua dedizione nel perseguire la bellezza e l'armonia attraverso la pittura. Zapelloni morì a Stresa nel 1961, all'età di 84 anni, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua opera continua a essere studiata e apprezzata per la sua capacità di catturare l'essenza della natura e dell'esperienza umana con sensibilità e maestria. Le sue tele sono testimonianze di un'epoca e di un artista che seppe interpretare e rappresentare il suo tempo con autenticità e talento. Oggi, le opere di Andrea Zapelloni sono conservate in musei e collezioni private e sono oggetto di studio per storici dell'arte e appassionati. La sua figura di artista è riconosciuta per il contributo significativo alla pittura italiana e per il suo ruolo nel contesto culturale del suo tempo. La sua arte, che riflette la bellezza del paesaggio italiano e la complessità dell'animo umano, continua a ispirare e a emozionare chiunque si avvicini alla sua produzione pittorica.
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